Accordo da 450 milioni di euro fra la Bei e Poste italiane per promuovere la digitalizzazione, l’automazione dei servizi e l’efficienza energetica
• Il finanziamento permetterà a Poste Italiane di raddoppiare la capacità giornaliera digestione automatizzata dei pacchi grazie all’apertura di nuovi centri di smistamento.
• Si tratta del decimo accordo firmato fra la Banca Europea per gli Investimenti e Poste Italiane
in circa 25 anni di collaborazione per un totale di linee concesse di quasi 3,3 miliardi di euro
Roma, 11 luglio 2024 -La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e Poste Italiane hanno firmato un
accordo di finanziamento dal valore di 450 milioni di euro finalizzato a potenziare la digitalizzazione dei
servizi e la realizzazione di un ecosistema logistico e postale più moderno, efficiente e sostenibile.
L’accordo è stato siglato oggi a Roma da Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente BEI, e Matteo Del Fante,
Amministratore Delegato di Poste Italiane.
Nello specifico, gli interventi principali riguardano l’automazione e digitalizzazione dei processi logistici
anche grazie all’apertura di due nuovi HUB pacchi, tra cui il primo nel sud Italia, la migrazione in cloud delle
piattaforme software, il potenziamento dei canali fisici e digitali al fine di garantire un’esperienza di
eccellenza ai propri Clienti nell’interazione con Poste Italiane, l’introduzione di strumenti di intelligenza
artificiale a supporto della automazione dei processi di business e operativi e il rafforzamento della
sicurezza fisica e informatica. Il finanziamento prevede anche una componente “Green” a fronte di
investimenti diretti a migliorare l’efficienza energetica e l’elettrificazione del parco veicoli.
Gli interventi contribuiranno ad accelerare la trasformazione di Poste Italiane da un operatore postale
tradizionale ad un operatore logistico completo, assicurando la sostenibilità economica e ambientale dei
suoi processi.
La collaborazione tra la BEI e Poste Italiane si fonda su una relazione di circa 25 anni, con dieci accordi
firmati per un totale di quasi 3,3 miliardi di euro, di cui 1,273 miliardi (comprensivi del nuovo prestito, non
ancora erogato) in essere alla data attuale. Questa partnership ha contribuito alla digitalizzazione dei
servizi, allo sviluppo delle infrastrutture informatiche e logistiche, alla mobilità sostenibile e all’efficienza
energetica.
“La nostra partnership con Poste Italiane è un esempio concreto di come le istituzioni finanziarie possano
lavorare insieme alle grandi imprese per promuovere l’innovazione, la sostenibilità e l’efficienza operativa,”
ha commentato Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente della BEI. “Questo finanziamento è un passo
importante per garantire che Poste Italiane possa continuare a evolversi e rispondere alle esigenze di un
mercato in rapido cambiamento, offrendo servizi sempre più efficienti e sostenibili ai cittadini e alle
imprese.
“Questa operazione supporta il nostro ruolo di principale operatore nazionale nella logistica e il processo
di digitalizzazione dei servizi avviato negli ultimi anni” ha dichiarato Matteo Del Fante, Amministratore
Delegato di Poste Italiane. “I nuovi progetti potenzieranno la capacità della nostra infrastruttura,
aumentando la gestione automatizzata dei pacchi in ottica sostenibile e ci permetteranno di rispondere alla
crescente domanda della logistica legata all’e-commerce.”
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