Cagliari, 17 luglio 2024
– “Il dibattito odierno è semplicemente il frutto di una strategia nazionale che ha l’unico obiettivo di minare e demolire le riforme del Governo Meloni, destinate a dare stabilità e solidità al Sistema Italia”. Lo ha detto Corrado Meloni, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, in occasione dell’esame, nell’Aula di via Roma, delle mozioni presentate dalla maggioranza per chiedere il referendum abrogativo della legge sull’Autonomia differenziata.“Una legge che è l’attuazione della riforma del Titolo V della Costituzione, attuata peraltro da un governo di centrosinistra – ha aggiunto Meloni – Perciò, sono forti le perplessità su questa azione politica palesemente propagandistica, considerato che per anni alcune Regioni a guida progressista erano schierate a favore di questa importante riforma autonomista, che mette al centro il superamento dei divari territoriali, basandosi sulle potenzialità delle singole Regioni e sulla solidarietà nei confronti dei territori più svantaggiati. E per quanto riguarda la Sardegna, nella legge è fatto espresso riferimento, grazie all’emendamento del senatore Zedda di Fratelli d’Italia, alla rimozione degli svantaggi derivanti dall’insularità”.
“Al di là della sterile polemica politica, è poco comprensibile come sia proprio la Regione Sardegna a voler esasperare i toni contro questo provvedimento, alimentando timori ingiustificati. Appare evidente che si tratti del tentativo di nascondere e aggirare la difficoltà del centrosinistra nel raccogliere le firme per indire il referendum, che, comunque, resta un’espressione importante di democrazia partecipata”, ha concluso il Consigliere di Fratelli d’Italia.