Con l’arrivo dell’estate, l’abbandono degli animali domestici aumenta drasticamente, coinvolgendo non solo cani e gatti, ma anche altri animali da compagnia come conigli e criceti.
Campagna antiabbandono Enpa 2024: “Basta scuse”
Vado in vacanza, Non ho più tempo per te, Mi costi troppo, Dove vi metto? “Basta scuse” è questo lo slogan, per il secondo anno consecutivo, della campagna antiabbandono Enpa (Ente nazionale per la protezione degli animali) 2024.
L’abbandono di cani e gatti in Italia: un problema in crescita
L’estate 2023 ha segnato un record negativo per quanto riguarda l’abbandono degli animali.
Infatti, secondo le preoccupanti statistiche diffuse dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane (LNDC), nel corso del 2023 si sono verificati più di 50.000 abbandoni di cani e gatti in tutto il territorio italiano. Questo dato rappresenta un aumento del 20% rispetto all’anno precedente, evidenziando un trend allarmante. Tra le regioni più colpite troviamo la Sicilia, la Puglia, la Campania e la Lombardia.
L’abbandono, oltre che essere un gesto crudele commesso da persone senza scrupoli, è anche un reato penale, punito dall’articolo 727 del Codice Penale “Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro”.
Cosa fare se si trova un animale abbandonato
Se ti imbatti in un cane o gatto che sembra essere abbandonato, è importante agire in modo sicuro e responsabile. Ecco alcune azioni suggerite dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane (LNDC):
- Capire se l’animale è smarrito, vagante o abbandonato
Avvicinati lentamente, senza fare movimenti bruschi. Parla a voce bassa.
Se l’animale sembra affamato o assetato, offrigli del cibo o dell’acqua. Questo può aiutarti a guadagnarti la sua fiducia.
Controlla se ha una medaglietta: Se il cane o il gatto ha una medaglietta al collo, controlla se c’è un numero di telefono da contattare. In questo caso, puoi chiamare direttamente il proprietario.
- Chiamare l’autorità competente sul luogo del ritrovamento
È possibile chiamare la Polizia municipale (trovate i centralini di Polizie Municipali, Locali, Provinciali su www.comuni-italiani.it), che ha l’obbligo per legge di intervenire, secondo il regolamento di Polizia Veterinaria n. 320. Anche i Servizi Veterinari delle ASL sono obbligati ad intervenire (www.ministerosalute.it), così come tutte le altre forze dell’ordine.
- Contattare le associazioni di zona e uso dei social network
Contattare le associazioni locali per poter avere un aiuto immediato.
Pubblicare le foto, descrizione e luogo in cui si trova sui social network per trovare il padrone o trovargli una nuova famiglia.
“Basta scuse” Abbandonare un animale è un reato. La responsabilità è tua
Giulia Mascia