Domani 26 luglio, a Codrongianos, Luciana Coluccello, Luca Foschi, Silvia Cecchi, Barbara Pizzetti e Patrick Zaki ospiti della seconda giornata di LIQUIDA
Domani, venerdì 26 luglio, la seconda giornata di Liquida comincerà alle 20 con il panel “Raccontare la guerra”, che vedrà protagonisti Luciana Coluccello e Luca Foschi. Coluccello, giornalista e reporter televisiva di La7, oltre ad aver raccontato sul campo il conflitto israelo-palestinese e ad aver prodotto reportage dall’Afghanistan nel 2021, nel libro “Sottoterra. Cronache dai mille bunker della guerra ucraina” (Piemme) racconta le terribili condizioni di vita delle persone barricate nel sottosuolo per proteggersi dal conflitto. Il cronista cagliaritano Luca Foschi, formatosi alla London School of Journalism e al Corso per inviati in aree di crisi Maria Grazia Cutuli, da oltre dieci anni racconta per il quotidiano Avvenire i principali fronti di guerra. A Codrongianos porta il suo romanzo “Al Ghalas” (Bompiani) in cui il protagonista, partito da Cagliari, racconta le esperienze da giornalista freelance in Palestina, Libano e Afghanistan, passando per Londra e arrivando fino a Kobanê. Modera Alessandra Ghiani.Seguirà, alle 21, il panel “Lo scopo è riabilitare” sul ruolo delle carceri. La magistrata Silvia Cecchi, sostituta procuratrice della Procura di Pesaro, nell’opera “Carcere” (Liberilibri), ripercorre la storia dell’istituzione carceraria e si concentra su ciò che il carcere dovrebbe essere, ossia un luogo di rieducazione, affinché per i detenuti la detenzione sia effettivamente maturativa e responsabilizzante, nel rispetto della loro dignità e della salute.
Barbara Pizzetti, esperta di progetti e attività di ricerca presso il CIRMiB (Centro di Iniziative e Ricerche sulle Migrazioni Brescia) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, porterà invece il libro “Carcere e rieducazione. Il contributo della pratica teatrale” (Franco Angeli), in cui si racconta come si colloca il teatro a fronte dei mutamenti avvenuti nel sistema penitenziario, dell’evoluzione della pena come istituzione sociale storicamente determinata e del concetto di trattamento e di rieducazione. Al panel parteciperanno anche Alessandro Mascia, che racconterà l’esperienza nel carcere di Uta di Cada Die Teatro nell’ambito del progetto Per aspera ad astra, e don Gaetano Galia, cappellano del carcere di Bancali. Modera Alessio Lasta.
Alle 22.30 salirà sul palco Patrick Zaki, attivista per i diritti umani la cui vicenda ha riguardato direttamente l’italia, dove ha studiato e vive attualmente, che porterà al festival il libro “Sogni e illusioni di libertà. La mia storia” (La nave di Teseo) dove racconta i lunghi mesi di detenzione in Egitto, le torture, l’isolamento a cui è stato costretto per aver espresso le sue opinioni. Dialogherà con lui Francesca Arca.
La serata sarà introdotta, alle 19.50, da “Gocce di Liquida” con le letture di Erika Grillo del Teatro delle Forche.
COLLABORAZIONI
Il festival Liquida è realizzato dal Comune di Codrongianos e da Lìberos con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e della Fondazione di Sardegna, in collaborazione con Associazione Stampa Sarda, Sistema bibliotecario Coros Figulinas, InCoros, COMES Cooperativa Mediateche Sarde, Università degli studi di Sassari, ALI Associazione Librai Italiani, Éntula, Liberevento, Avis comunale Codrongianos Onlus, ACRI, per Aspera ad Astra, Areté, Teatro delle Forche, le case editrici Rizzoli, Mondadori, Einaudi, Chiarelettere, la libreria Koinè Ubik di Sassari.