Prosegue il progetto di Fiume Santo Energy Park: autorizzato impianto fotovoltaico da 10 MW e progetto batterie per 100 MW.
EP produzione, approvato il bilancio di sostenibilità 2023
Fiume Santo (SS), 25 luglio 2024 – Si rafforza nel 2023 il ruolo essenziale della Centrale di Fiume Santo per la stabilità energetica della Sardegna. L’impianto ha coperto il 23% delle vendite nel Mercato del Giorno Prima della Regione, garantendo il fabbisogno di molte famiglie e imprese sarde.
Resta elevata la percentuale di spese e benefici per il territorio: il 42% della spesa di Fiume Santo nel 2023 è stata destinata a fornitori locali.
Questi i dati che emergono dal 7° Bilancio di Sostenibilità di EP Produzione che confermano ancora una volta l’impegno del quinto produttore di energia1 nella decarbonizzazione e sicurezza energetica del Paese.
Il capitale umano rimane fondamentale per EP Produzione: sono 184 le persone che lavorano nella Centrale di Fiume Santo con 4 nuovi ingressi nel 2023. Nello stesso anno sono stati organizzati dei tirocini per neodiplomati degli istituti industriali al fine di formare le nuove generazioni di tecnici.
Prosegue il progetto di Fiume Santo Energy Park: oltre al completamento della fase autorizzativa del progetto di batterie (Battery Energy Storage System – BESS) da 100 MW, nel 2023 è stata ottenuta l’autorizzazione per la realizzazione di un impianto fotovoltaico a terra con una potenza installata di 10 MW.
Per il 6° anno consecutivo la Centrale ha inoltre aderito al progetto formativo “La Nuova@Scuola”, per rafforzare il legame delle imprese del territorio con oltre 60 scuole superiori dell’isola.
Dichiarazioni
“Il 2023 ha mostrato ancora una volta la crescente centralità dell’energia nel panorama globale e la transizione energetica ha assunto un ruolo primario nelle agende internazionali”, commenta Luca Alippi, Amministratore Delegato di EP Produzione. “Siamo convinti che una transizione realistica richieda un giusto equilibrio tra sostenibilità, sicurezza degli approvvigionamenti e accessibilità economica. Per realizzarla, in particolare in Italia, il mix energetico del futuro dovrà inevitabilmente combinare il gas con le fonti rinnovabili e integrare sistemi di accumulo.
Una combinazione dinamica, che vedrà un mutamento nella rilevanza delle sue componenti e contemporaneamente preserverà la diversificazione di tecnologie, fonti e fornitori, sempre opportuna per gestire rischi e incertezze. Nel 2023 abbiamo confermato il nostro impegno verso un servizio essenziale con una produzione energetica pari a 11,6 TWh2 e sono proseguiti i lavori per la realizzazione di 2 nuove unità a ciclo combinato di classe H, progettate per garantire un rendimento superiore al 62%. Il raggiungimento di questi risultati lo dobbiamo alle nostre persone, pilastro fondamentale di EP Produzione. Persone, responsabilità, competenza e coraggio rappresentano la nostra guida per un’azienda sempre più unita, attenta e proattiva di fronte alle sfide”, conclude Alippi.
Il documento completo, insieme alla versione sintetica, è disponibile sul sito alla pagina Bilancio di sostenibilità – EP Produzione.