L’epopea musicale dei CSI e il “Report” di Sigfrido Ranucci. Insieme a loro torna il festival letterario Forse alla Luna, nel pieno della sua quarta edizione (1994-2024: i trent’anni che hanno cambiato l’Italia), ancora una volta preziosa e ricca di suggestioni e qualità, ancora una volta itinerante dato che i due appuntamenti sono in programma nella “casa madre” Macomer e nella vicina e ospitale Bolotana.
A fare da colonna sonora un verso che ha un significato calzante e profondo: “Per quello che ho visto, per quello che ho sentito, per sconcertante necessità: ciò che deve accadere accade“. Accadrà il 12 luglio, ore 20.30 a San Bachisio (Bolotana): Donato Zoppo accompagnato sul palco da Giuseppe Pionca, presenterà al pubblico presente il suo straordinario libro “CSI – È stato un tempo il mondo“. Insieme a loro anche due delle anime più forti, pulsanti, creative e travolgenti di quella che fu una delle band più dirompenti del panorama indigente italiano, i CSI (Consorzio Suonatori Indipendenti): Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli. Un racconto che ha fatto la storia della musica. Personaggi che hanno scritto pagine di storia della musica. E la musica ad essere, comunque protagonista, dato che a seguire proprio Ginevra Di Marco, insieme a Francesco e Andrea Salvadori saranno sul palco per il loro bellissimo live i trio per Stazioni Lunari.
Ma questo è solo l’inizio, dato che il 24 luglio, nell’ormai tradizionale data ospitata nello spazio dell’area archeologica di Tamuli a Macomer (h 21), una finestra “affacciata” sull’impegno civile che per l’occasione prende il nome di “Italiani Brava Gente“. È con immenso orgoglio che l’amministrazione annuncia la presenza in da house di uno dei giornalisti italiani che hanno fatto dell’impegno civile una ragione professionale e di vita: la sua trasmissione (Report), è baluardo di indipendenza e straordinaria qualità e lui è Sigfrido Ranucci. A dialogare con lui il giornalista Alberto Urgu.
E le novità non finiscono: già in cantiere per fine estate la data di Forse alla Luna a Silanus
Il festival Forse alla Luna è organizzato da Altrove Associazione Culturale, in collaborazione con la libreria Emmepi Ubi di Macomer di Luciana Uda e Stefania Mura, con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Macomer, del Comune di Silanus e del Comune di Bolotana. E con la collaborazione dell’Associazione Stampa Sarda e di Esedra per la data a Tamuli.