Gruppo di ricerca “Osservatorio SARDINIA BLUE ZONE”: Tiziana Mori, nominata Responsabile Comunicazione rapporti con gli Enti Locali
Ora c’è l’ufficialità: Tiziana Mori, giurista e ricercatrice specializzata in Diritti infanzia viene accolta dal Presidente dell’Osservatorio Sardinia BLUE ZONE il dott Roberto Diana nel gruppo di ricerca.
Nello specifico la Mori si occuperà degli aspetti Comunicativi e di curare i rapporti con gli enti locali per organizzare eventi e per essere di supporto agli stessi nel percorso verso la certificazione BLUE ZONE, con tutto il gruppo di Ricerca.
GLI OBIETTIVI DI SARDINIA BLUE ZONE ©
Ente certificato. Osservatorio.
*Che Cosa Sono le Blue Zone?*
Le Blue Zone sono aree geografiche in cui la speranza di vita è notevolmente più alta rispetto alla media mondiale (70,8 anni per gli uomini e 75,9 anni per le donne). Queste zone si trovano in diverse parti del mondo, tra cui l’Ogliastra in Sardegna, l’isola di Okinawa in Giappone, Ikaria in Grecia, Nicoya in Costa Rica e Loma Linda in California.
In queste zone, è stata registrata la più alta concentrazione di ultracentenari al mondo.
I Segreti delle Blue Zone
I ricercatori hanno identificato 9 caratteristiche distintive che sono comuni agli abitanti delle Blue Zone e che potrebbero contribuire alla loro longevità:
1. Attività Fisica Moderata ma Costante: Gli abitanti delle Blue Zone si impegnano in attività fisica moderata durante tutto il giorno, mantenendo così una buona forma fisica.
2. Scopo e Utilità: Avere uno scopo nella vita e sentirsi socialmente utili sono fondamentali per gli abitanti delle Blue Zone.
3. Gestione dello Stress: Trovare modi per gestire lo stress è essenziale. Questo include pratiche come la meditazione o il tempo trascorso con amici e familiari.
4. Alimentazione ricca di vegetali ma non eslusivamente vegetariana: Una dieta ricca di cibo vegetale e limitata nell’uso della carne, è comune nelle Blue Zone.
5. Consumo Moderato di Vino Rosso: Gli abitanti delle Blue Zone spesso consumano vino rosso in quantità moderate, di solito da 1 a 2 bicchieri al giorno, e spesso in compagnia.
6. Comunità: Appartenere a una comunità e avere un forte senso di appartenenza è un elemento chiave nella vita delle persone nelle Blue Zone.
7. Famiglia al Primo Posto: Mettere la famiglia al primo posto è una priorità per gli abitanti delle Blue Zone.
8. Comportamenti Virtuosi: Adottare comportamenti virtuosi legati alla salute e condivisi socialmente contribuisce alla longevità.
Oltre a queste caratteristiche delle Blue Zone, ci sono anche quattro pilastri fondamentali per restare giovani e ritardare l’invecchiamento:
I Quattro Pilastri della Longevità
Corretto Approccio Mentale
Questo è il pilastro principale su cui costruire gli altri tre. Cambiare abitudini e creare nuove richiede consapevolezza, senso di responsabilità e obiettivi ben formulati.
Nutrizione Completa ed Equilibrata: Una dieta sana e bilanciata è essenziale per mantenere il corpo in salute.
Attività ed Esercizio Fisico: L’attività fisica costante aiuta a mantenere una buona forma fisica e a prevenire molte malattie legate all’età.
Rigenerazione Psico-Fisica: Prendersi cura sia della mente che del corpo è fondamentale per una longevità in salute.
Invecchiamento e Blue Zone: quale conclusione?
In conclusione, le Blue Zone ci offrono preziose lezioni sulla longevità e il benessere. Seguendo i segreti delle popolazioni più longeve al mondo e adottando i quattro pilastri della longevità, possiamo sperare di invecchiare bene e godere di una vita lunga e sana.
E’ l’ Obiettivo di Sardinia BlueZone.