I volontari di Uniti per i Diritti Umani e i commercianti di Villasor insieme per promuovere i valori della Pace e dei Diritti di tutti.
Iniziativa dei volontari a Villasor per coinvolgere gli esercenti locali nel diffondere la Dichiarazione Universale delle Nazioni Unite
In un momento in cui il mondo è segnato da interminabili e incomprensibili discussioni su guerre, potenziamento delle armi e aumento dei finanziamenti bellici, i volontari di Uniti per i Diritti Umani si sono mobilitati per diffondere un messaggio di pace e consapevolezza a Villasor.L’iniziativa, svoltasi nel pomeriggio di giovedì 11 luglio, ha visto la partecipazione attiva dei commercianti locali, che si sono dichiarati tutti d’accordo sulla necessità di sostenere e diffondere la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Grazie alla loro collaborazione, centinaia di libretti contenenti i trenta articoli della Dichiarazione Universale, sono stati messi a disposizione dei clienti che potranno così conoscere e difendere i propri e gli altrui diritti fondamentali.
“Ci sono miliardi di persone che non hanno di che nutrirsi e curarsi, carestie e calamità naturali stanno creando nuove povertà in tutto il pianeta, ha dichiarato un signore particolarmente sensibile al problema, e i “grandi” della terra, stanno pensando a espandere i propri territori e a minacciare la guerra nucleare. Mi chiedo quale sia la razionalità in tutto questo”.
“I Diritti Umani devono essere resi una realtà e non un sogno idealistico” scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard. Per i volontari è necessaria una mobilitazione generale per far conoscere, ricordare e promuovere i diritti umani. La risposta positiva dei commercianti di Villasor è un segno incoraggiante che la comunità desidera pace e giustizia.”
Ma l’iniziativa di Villasor non si fermerà qui. Nella giornata di lunedì 15 luglio un gruppo di volontari dell’alta Gallura, hanno già in programma di portare la campagna di sensibilizzazione e informazione anche a La Maddalena, continuando il loro impegno per promuovere tra i residenti e i numerosi turisti presenti nella perla tra le isole della Gallura, una cultura di pace e rispetto.
Nonostante le notizie di guerra e conflitti e le follie di chi dovrebbe lavorare nella direzione della pace, i volontari di Uniti per i Diritti Umani sono determinati a diffondere un messaggio di speranza e di rispetto reciproco, contribuendo a costruire una società più responsabile, consapevole e pacifica.