Il crogiuolo, NURARCHEOFESTIVAL, XVI edizione
Il crogiuolo, NURARCHEOFESTIVAL, XVI edizione: Ancora due appuntamenti di assoluto rilievo nazionale. Il cartellone del NurArcheoFestival a Villanovaforru si chiude domani, domenica 21 luglio, con un finale “elettrico”: nell’Area archeologica di Pinn’e Maiolu, alle 22, il concerto IT’S NOT FAIR TO DIE – Soundtrack con R.Y.F. (alias Francesca Morello) e Silvia Calderoni della compagnia Motus.
Al centro “Tutto Brucia (Music from the Motus Show)”, la colonna sonora originale composta da Morello, in arte R.Y.F., per l’omonimo spettacolo teatrale dei Motus, che la vede protagonista in scena (canzoni e musiche live) con Silvia Calderoni – attrice icona della storica compagnia di teatro di innovazione fondata da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, che interagirà con Morello a Villanovaforru – e Stefania Tansini.Motus, molto conosciuta anche a livello internazionale, due anni fa fu ospite del NurArcheoFestival con una memorabile messa in scena di “Tutto brucia” al Nuraghe Arrubiu di Orroli, una riscrittura delle Troiane di Euripide attraverso le parole di J.P. Sartre, Judith Butler, Ernesto De Martino, Edoardo Viveiros de Castro, No Violet Bulawayo, Donna Haraway.
Le musiche di “Tutto Brucia”, già accolte con importanti riscontri di pubblico e critica, sono state composte da Morello in contemporanea con le canzoni confluite nel suo album da solista “Everything Burns”, uscito nel 2021, e intitolato non a caso con lo stesso titolo, adattato in lingua inglese, dello spettacolo di Motus. Si potrebbe definire “un sovversivo incendio electro-punk dagli ideali queer”, aggiudicatosi il titolo di miglior disco italiano su “Internazionale” e in grado di conquistare gli Skunk Anansie, che hanno voluto R.Y.F. ad aprire i loro concerti estivi nel nostro Paese. “Vorrei bruciare tutte le discriminazioni, affinché le persone siano più felici”, ha detto Francesca Morello. Nell’album è contenuto anche il singolo dark dance “Cassandra”, un epico inno di sorellanza accompagnato da un videoclip diretto da Motus con la partecipazione di Silvia Calderoni e Stefania Tansini. (https://digipur.it/presskit/r-y-f-tutto-brucia-ost/)
Prima, alle 19.30, sbarca al NAF una presenza ormai consueta: Paolo Panaro, attore e narratore di spessore, che, stesso sito, presenterà DECAMERON (produzione Diaghilev), rodato monologo, di cui cura anche la regia, dove raccoglie, armonizzandoli, il prologo dell’opera di Boccaccio e tre novelle (quella di Madonna Orietta, di Frate Alberto e di Pietro da Vinciolo). L’anno è il 1348. E a Firenze, la più ricca e potente città d’Europa, infuria la peste nera. Per sfuggire al morbo, sette donne e tre uomini si rifugiano in una villa lontano dalla città. Per distrarsi dai luttuosi eventi, ognuno di loro, per dieci giorni, racconterà una storia al giorno. Ed è grazie a questo “gioco narrativo” che oggi si possono leggere le cento novelle che il Boccaccio mise incorniciò nel Decameron. La ricerca parte dalla necessità di dimostrare che, sempre e in ogni luogo, è proprio dal dramma della morte che nascono i più significativi e importanti corpus narrativi del patrimonio letterario universale. Più è tragico il contesto che dà vita a tali opere, più esse esalteranno il piacere della vita e la necessità di raccontare storie.
Una scelta, quella di Panaro, per rilanciare la speranza nei confronti della vita con un ciclo di storie in tempo di epidemia.
Il NurArcheoFestival proseguirà a Villagrande Strisaili, dal 23 al 26 luglio, nelle aree archeologiche di S’Arcu ‘e is Forros e Sa Carcaredda, per chiudersi il 29 ad Arbatax, a Porto Frailis. Un’edizione ricca, quella del NAF 2024, che ha messo insieme nomi
importanti del panorama nazionale e proposte del teatro “made in Sardinia”. Novità di quest’anno sono state le residenze artistiche a Villanovaforru con lo storico Teatro delle Albe di Ravenna e a Baressa con la compagnia di danza della catalana Mariantònia Oliver. In scena ha sfilato una parata di “stelle”, che ha visto protagonisti attrici e attori fra i più rappresentativi dell’attuale panorama teatrale italiano: Elena Bucci e Marco Sgrosso, Giorgina Pi, Saverio La Ruina, Valentina Cervi, Iaia Forte, Marco Martinelli ed Ermanna Montanari, per citarne alcune e alcuni.
NurArcheoFestival è organizzato da Il crogiuolo, con il sostegno del MiC, dell’Assessorato della Cultura della Regione Sardegna e della Fondazione di Sardegna, del Comune di Villanovaforru e con il patrocinio di quello di Baressa e del Consorzio Due Giare.
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Il programma del NAF 24 è su: www.ilcrogiuolo.eu. Per ulteriori aggiornamenti è possibile visitare la pagina www.facebook.com/nurarcheofestival.
Per informazioni e prenotazioni chiamare il numero 334 8821892.