Il Crogiuolo, Nurarcheofestival, XVI Edizione
Non solo Villanovaforru. La XVI edizione del NurArcheoFestival, firmato Il crogiuolo, coinvolge anche altri territori e centri che ruotano intorno al nucleo centrale della rassegna: Villagrande Strisaili, Tortolì – Arbatax, Carbonia (Monte Sirai) e la new entry Baressa.Un momento atteso nel piccolo paese del versante oristanese della Marmilla – con le prime importanti ospitalità nazionali del festival – è quello di domani, mercoledì 17 luglio, quando alle 22 nella Piazza in via Eleonora, nel centro storico (antistante la Casa Museo), andrà in scena l’esito finale del laboratorio MI RITROVAI condotto da Marco Martinelli, drammaturgo e regista fra i più apprezzati del nostro panorama teatrale, uno dei fondatori del Teatro delle Albe di Ravenna, vincitore di diversi Premi Ubu, prestigioso riconoscimento. L’esito, un’azione corale, prende le mosse dal laboratorio che si è svolto nella scuola elementare di Villanovaforru dal 13 al 15 luglio, rivolto a 50 cittadine e cittadini, e che viaggerà da Dante a Cervantes.
Scrive Martinelli: “L’universalità del racconto dantesco parla a tutti e in ogni latitudine: tutti sappiamo, per esperienza, cosa sia il sentirsi smarriti nella ‘selva’, nelle sabbie mobili della nostra angoscia, sul punto di affogare… Fin qui è l’esperienza di tutti e Dante ci prende per mano e ci sussurra ‘anch’io pellegrino, anch’io esule, anch’io smarrito lungo la via, come voi’. Accantoniamo quindi la retorica del Sommo Poeta, il Padre della Lingua e della Letteratura italiana, accantoniamo il Monumento che intimidisce: Dante è tutto questo, certo, e la Commedia è Divina perché è un romanzo immenso, è cinema, psicanalisi, speleologia, teatro, alchimia di canto e arte che stordisce: ma, prima, Dante è l’uomo che si svela, che ci confessa ‘mi ritrovai’… che indica il fragile cammino della ‘nostra vita’, la vita di tutti. Ma proprio lì, in quella tenebra, lì dove il sipario sembra calare per sempre, proprio lì è possibile trovare la forza per il salto, lì c’è l’Imprevedibile, il Bene – sussurra il poeta al nostro orecchio: ‘il ben ch’io vi trovai’ – da lì potremo intraprendere il viaggio che ci traghetterà dall’oscurità alla luce. Il Paradiso è già in quel primo passo fuori dalla tenebra.
Per questa ‘azione corale’ abbiamo lavorato sui primi due canti dell’Inferno, ai quali sono stati mescolati frammenti poetici di Emily Dickinson, Vladimir Majakovskij, Walt Withman e altri poeti della costellazione del ‘Purgatorio dei poeti'”.
Prima, sempre domani (mercoledì 17) a Baressa, alle 20.30 la Piazza in via Eleonora ospiterà L’ABBAGLIO DEL TEMPO, performance di Ermanna Montanari, pluripremiata attrice, autrice, scenografa – 8 volte premio Ubu – anche lei fondatrice del Teatro delle Albe di Ravenna insieme a Marco Martinelli, con cui forma un fruttuoso sodalizio artistico e di vita. I testi sono tratti dal suo libro omonimo “L’abbaglio del tempo” (La nave di Teseo, 2021). Al termine in dialogo con lei ci sarà il critico teatrale Walter Porcedda.
“Nel casolare in cui vivevo da bambina c’era una stanza al pianterreno che si teneva sempre chiusa, chiamata ‘la camera da ricevere’… La camera si apriva solo due volte l’anno, a Pasqua e a Natale, per accogliere i parenti, tutti abbigliati nei loro goffi vestiti della domenica. Ci si sedeva sulle sedie ancora ricoperte col nylon e si stava a occhi bassi per il pudore di guardarsi nelle specchiere. La camera da ricevere era un luogo ostinatamente cieco e fantasticamente seducente per la mia curiosità infantile. Quella camera era la cassa di risonanza, il risucchio di tutte le voci della natura, di tutti gli attraversamenti del giorno che la stanza trasformava in notte: le cantilene dei braccianti nei campi, il mugghiare delle mucche nelle stalle e il continuo rimestare di vivande. La camera da ricevere era diventata il nascondiglio dove, senza essere vista, potevo confidare le mie avventure canterine e i miei travestimenti, che da lì iniziarono a prendere forma”.
NurArcheoFestival è organizzato con il sostegno del MiC, dell’Assessorato della Cultura della Regione Sardegna e della Fondazione di Sardegna, del Comune di Villanovaforru e con il patrocinio di quello di Baressa e del Consorzio Due Giare.
Il programma del NAF 24 è su: www.ilcrogiuolo.eu. Per ulteriori aggiornamenti è possibile visitare la pagina www.facebook.com/nurarcheofestival. Per informazioni, prevendite e prenotazioni chiamare il numero 334 8821892.