È a Giacomo Puccini, nel centenario della sua morte, e al compositore e organista francese Gabriel Urbain Fauré, scomparsi entrambi nel 1924, che verrà dedicata la 17^ edizione del festival internazionale di musica da camera “Bosa Antica”. Il cartellone dell’ormai celebre appuntamento estivo, ospitato nel suggestivo borgo marinaro, in programma dal 5 al 14 luglio, organizzato dall’Associazione Culturale Inter Artes di Sassari, verrà impreziosito dalla musica francese che ha già trovato ampio spazio nelle programmazioni passate e che, quest’anno, con l’omaggio a Faurè porta a compimento un lavoro iniziato molti anni fa. Due musicisti avanguardie, entrambi portatori di novità assolute nel campo musicale e omaggiati, non a caso, nel centenario della morte con diversi concerti pianistici, vocali e cameristici. E proprio da Fauré parte il festival con il concerto inaugurale in programma venerdì 5 luglio alle 21 nella cattedrale dell’Immacolata Concezione con il Requiem op. 48 per soli, coro e organo del compositore francese, eseguito dalla corale “Giacomo Rossini” e gli Juvenes Cantore di Sassari diretti dal maestro Clara Antoniciello con Ludovica Cappai e Antonello Arca come solisti e Fabio Frigato all’organo.
Sabato 6 luglio appuntamento alle 11.30 Il al museo “Casa Deriu” per l’aperitivo in musica con le violiniste polacche Agnieszka Marucha, Julia Mazurek, Weronika Wojtowicz, Urszula Karc, mentre alle 21 al chiostro del Carmelo il recital pianistico “Le piano Romantique” con musiche di Chopin, Liszt e Fauré eseguite da Francesco Maria Moncher. Anche domenica 7 luglio, sempre al chiostro del Carmelo, omaggio a Gabriel Fauré e ai suoi contemporanei con un concerto del trio Claudia Lapolla al violino, Giancarlo Trimboli al violoncello e Marco Schirru al pianoforte. La serata si concluderà con il concerto di mezzanotte “Musica e Meditazione – En souvenir di Aldo” del pianista Giulio Biddau con musiche di Chopin e Fauré. Lunedì 8 luglio, cambio di genere, con due grandi nomi del jazz sardo al Castello dei Malaspina, il sassofonista Gavino Murgia e il chitarrista Marcello Peghin che allieteranno il pubblico con improvvisazioni su temi popolari. Il concerto di martedì 9 luglio, la serata è organizzata in collaborazione con il Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari, prevede l’esecuzione del secondo Quintetto op. 155 di Mario Castelnuovo Tedesco per quartetto d’archi e pianoforte, opera di rarissima presenza nei cartelloni concertistici, e il Trio op. 120 di Fauré. Mercoledì 10 luglio due omaggi monografici, uno al flautista Jean Bodin de Boismortier da parte dell’ Athena Flute Ensemble (chiesa del Rosario ore 19) con quattro concerti per cinque flauti e l’altro a Puccini (ore 21 al chiostro del Carmelo) con il concerto del soprano Elena Schiurru , accompagnata dal pianista Manuele Pinna. Giovedì 11 quattro appuntamenti: alle 11.30 al museo “Casa Deriu” “Aperitivo in Musica” con le flautiste Jana Bitti e Barbara Martinetto; alle 20 visita guidata alla chiesa di San Pietro a cura della cooperativa “L’Antico Tesoro”; alle 20.30 il concerto dell’orchestra d’archi Juvenilia e alle 23.30 quello “A tutto Flauto”. Venerdì 12 luglio, giornata interamente dedicata alla rievocazione storica della figura di Giovanni Antonio Sanna con la presentazione alle 19 del libro “Il peso della Galena” scritto da Laura Lanza al museo “Casa Deriu” con la partecipazione di figuranti in costumi dell’800, mentre dalle 20 passeggiata della Compagnia Italiana di Teatro e Danza che sfilerà lungo il Corso Vittorio Emanuele del centro storico di Bosa, fino ad arrivare al chiostro del Carmelo dove, accolti dalle musiche romantiche per pianoforte, verranno eseguiti una serie di balli ottocenteschi con il coinvolgimento del pubblico. Sabato 13, concerto tematico “La Belle Époque tra verismo e simbolismo” con musiche di Puccini e Debussy eseguite da Riccardo Ghiani (flauto), Francesco Moncher (violoncello) e Francesca Carta (pianoforte). La serata si concluderà alle 22 con un nuovo “Aperitivo tra gli ulivi” in via Allende. Domenica 14 luglio ultima giornata del festival: alle 19 il chiostro dei Cappuccini ospiterà gli ensemble di flauti, mentre alle 21 il chiostro del Carmelo il concerto dei migliori allievi delle Masterclass. Il ricco programma del festival si concluderà con la consegna del Premio Bosa Antica.