La vecchiaia si è spostata in avanti. «Il fatto è che oggi a 50 anni si è giovani più che mai, anzi oggi si è eternamente giovani e neanche la mezza età esiste più. L’allungarsi della vita media, il benessere, il culto per la forma fisica ed i moderni trattamenti di bellezza hanno praticamente reso più labili le differenze d’età: si può essere giovani a 50 anni e vecchi a 30 anni, dipende un po’ dallo stile di vita, dalla mentalità, dalla flessibilità di ognuno di noi» sottolineano gli ideatori di Adelante+, spin-off del tour operator Vamonos-Vacanze.it specializzato in viaggi di gruppo ed in crociere per single.
«E sono infatti gli over 50 a viaggiare ed a spendere di più: hanno più tempo e più denaro, possono raggiungere un ventaglio più ampio di destinazioni, prenotare hotel a 5 stelle, imbarcarsi su navi extra-lusso o immergersi nelle acque termali di una spa in alta quota» spiegano gli specialisti di Adelante+.
Se i 50enni della passata generazione trascorrevano le loro giornate alle prese con i nipoti, i 50enni di oggi sono spesso single, frequentano le palestre, hanno il culto del corpo e del tempo libero, “coltivano” emozioni.
«A 50 anni —prosegue il tour operator— hai le condizioni necessarie per goderti al massimo la vita: i “soldi” per poterti permettere le esperienze e la “salute” per poter viaggiare».
Il globe-trotter del Terzo Millennio è senz’altro over 50. L’idea dei giovani globe-trotter pieni di energia con lo zaino in spalla e pronti ad esplorare nuove mete è nell’immaginario collettivo, ma non è reale.
La colonna portante del turismo è oggi quella dei 50enni, sono loro i “nuovi giovani”, con pochi limiti e tanta voglia di arricchirsi con nuove esperienze.
Sono piuttosto i giovani ad essere vecchi. «Si è vecchi da giovani, quando si assumono meccanismi che fanno ritornare il presente ad una scelta precedente, quando si vive nel passato e si è dunque vittime della ripetizione» enunciava André Gorz, discepolo di Sartre, fondatore dell’ecologia politica e del settimanale Le nouvel observateur (L’Obs).
Nel suo Le traître il protagonista —che è Gorz stesso—non trova la sua età “incisa sulla sua pelle”, ma fuori da sé, nelle interdizioni, nei limiti, negli ostacoli: la trova quando il passato ha assorbito ogni possibilità di futuro e tutto sembra ormai deciso, un “futuro anteriore”.
E tradire è proprio questo: consegnare i propri sogni a progetti di inerzia, dove tutto diventa sereno e pacifico, ma così si approda alla vecchiaia senza accettare la sfida di vivere.
«D’altra parte, l’età degli anni è una quantificazione limitata perché il tempo è lungo o breve se è prevedibile o imprevedibile, se è già costruito o da costruire» sostengono gli ideatori del nuovo portale. E lo spirito di Adelante+ è proprio quello di offrire “spazi da costruire” dove poter vivere esperienze fuori dall’ordinario, uniche ed entusiasmanti, uscire dalla routine, vivere emozioni incredibili, vedere posti fantastici, nuove culture, nuove tradizioni e nuove persone.
«Noi crediamo fortemente che i viaggi e le vacanze di gruppo abbiano il potere magico di mantenerci giovani, creando emozioni, ricordi e sensazioni indelebili» dicono i fondatori di Adelante+, che però puntano prevalentemente ad un target “50 special”, quello più vivace, appassionato ed esploratore.
«Il viaggio di gruppo tra sconosciuti, a prescindere dalla tua età anagrafica, ti riporta alla gita scolastica, dandoti la possibilità di scoprire l’altro e te stesso, attraverso una diversa prospettiva» rimarcano gli specialisti del tour operator.
Essere giovani è non lasciarsi piegare dai condizionamenti della società, dal peso della storia. È questa le premessa esistenzialista che ha portato alla nascita di Adelante+ (www.viaggi-adelante.it), dedicato ad un target dinamico e fiorente, quello del turismo “senior” in una fascia di età ideale compresa tra i 48 ed i 62 anni.
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