Presentazione del progetto “Karité e approvvigionamento idrico nelle località di produzione del burro di karité: crescita del valore aggiunto per lo sviluppo sostenibile locale del Benin”
Il progetto si è sviluppa nella zona nord della Repubblica del Benin (province diCollines, Borgou, Alibori, Donga e Atacora), aree di produzione del karité. In queste
zone è stato completato un progetto nel 2020, finanziato dalla stessa legge, con
l’obiettivo di migliorare la filiera del karité e la situazione socioeconomica delle
donne coinvolte. Ora, il nuovo progetto ha mira a garantire l’accesso permanente
all’acqua potabile e migliorare le condizioni di vita delle popolazioni, in particolare
delle donne.
Il progetto è in linea con la Strategia Nazionale per l’Approvvigionamento di Acqua
Potabile nell’Ambiente Rurale (SNAEP-MR) del Benin e tiene conto della Strategia di Crescita per la Riduzione della Povertà (SCRP), i Programmi d’Azione del Governo
(PAG I e II), e gli obiettivi 1 e 6.1 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
L’approccio sistemico del progetto combina la crescita del settore del karité con il
miglioramento della disponibilità di acqua potabile, contribuendo agli obiettivi
dell’Agenda 2030 (obiettivi 1, 2, 3, 5, 6, 8).
La strategia del progetto si è articolato in cinque fasi:
1. Indagine di base: analisi delle condizioni sanitarie, epidemiologiche e dei
sistemi idrici nelle aree delle cooperative di karité e sviluppo di un programma
di cooperazione a lungo termine per ottenere finanziamenti internazionali.
2. Realizzazione delle infrastrutture idriche: costruzione e distribuzione di
sistemi per l’acqua potabile.
3. Educazione e sensibilizzazione: trasferimento di conoscenze sulle pratiche
igieniche, alimentari e di gestione dell’acqua.
4. Partecipazione comunitaria: coinvolgimento della popolazione nella
realizzazione delle opere, secondo la legislazione beninese sulla gestione
dell’acqua.
5. Monitoraggio e valutazione: verifica dell’impatto del progetto e del
raggiungimento degli obiettivi precedenti riguardanti la lavorazione del burro
di karité.
Il progetto è stato avviato con delle attività preliminari di sensibilizzazione delle
autorità locali, dei saggi, delle donne e dei giovani sugli obiettivi del progetto e
sull’importanza dell’approccio partecipativo. Si è concluso con la consegna delle
infrastrutture alla popolazione e la presentazione dei risultati in Benin. Ora è giunto
la tappa della presentazione di questi risultati in Sardegna.
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