Salvato dall’Oipa uno yorkshire chiuso in casa da un mese. Ricoverato il detentore
Il piccolo yorkshire ora si trova in un rifugio e può essere adottato. Viveva in uno scenario da incubo
Sequestrato e portato in salvo un cagnolino yorkshire dalle guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) ad Alessandria: da circa un mese era chiuso in una stanza con il suo proprietario malato. L’azione è stata condotta grazie al supporto dei carabinieri locali e del 118, che hanno consentito di portare in salvo anche l’uomo trovato a letto, tremante, in un contesto igienico-sanitario agghiacciante.
Le guardie Oipa sono intervenute a seguito di una segnalazione di un vicino che informava di un odore nauseabondo proveniente da un appartamento del condominio. Appena entrate, lo scenario che si è presentato era da incubo: il pavimento e il balcone erano cosparsi di deiezioni, ovunque cumuli di lattine e bottiglie, fazzoletti e sacchetti sporchi. Accanto al letto vi era la cuccia del cane, anch’essa imbrattata. Grazie al soccorso sanitario, il proprietario è stato portato in ospedale e ricoverato, mentre è stato eseguito il sequestro del piccolo, che ora è ospite del canile rifugio “Cascina Rosa” di Alessandria, dov’è accudito e curato.
Il cagnolino ha circa 3 anni e può essere adottato da chi vorrà donargli una vita serena e piena d’amore (per informazioni, scrivere a [email protected]).
L’Oipa invita a non ignorare casi di degrado e maltrattamento di cui si sia a conoscenza e a rivolgersi sempre alle sue guardie zoofile che, nel pieno rispetto della privacy, possono intervenire per tutelare gli animali.
Per maggiori informazioni e per segnalare situazioni sospette o di maltrattamento ad Alessandria e provincia, scrivere a [email protected], o compilare il modulo online su https://www.guardiezoofile.info/alessandria.