Scientology e Avis ancora spalla a spalla contro l’emergenza sangue

Scientology e Avis ancora spalla a spalla contro l’emergenza sangue

Scientology e Avis ancora spalla a spalla contro l’emergenza sangue

Rispondendo all’appello delle sedi Avis nazionali e regionali, ancora una volta un gruppo di Ministri Volontari della Chiesa di Scientology della Sardegna, nella mattinata di martedì 9 luglio, si sono dati appuntamento presso la sede provinciale di via Talete a Cagliari, per dare il loro contributo ad alleviare l’emergenza che puntualmente affligge la nostra regione nei mesi estivi.

        Dopo l’accordo tra i dirigenti Nazionali della Chiesa di Scientology e dell’Avis, anche in Sardegna sono decine i Ministri Volontari che hanno deciso di donare il sangue, recandosi periodicamente, secondo le scadenze prescritte dai protocolli medici, nelle sedi di Cagliari, Olbia e Oristano.

        Donare il sangue è un gesto spontaneo di generosità senza condizioni. A nessuno piacerebbe trovarsi nella condizione di avere necessità di una trasfusione e rischiare la vita perché chi avrebbe potuto darlo non lo ha fatto, pensando che “qualcuno ci penserà” o “mi fa impressione l’ago”, o, peggio ancora, “non mi riguarda, ci deve pensare il Sistema Sanitario”. Senza voler giudicare nessuno, potremmo considerare questi punti di vista, legittimi ma, come minimo, irresponsabili.

Donare il sangue non è certamente un obbligo, sicuramente è un dovere civico e di carattere umanitario.

Come scrive il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard: “l’uomo è di valore nella misura in cui può essere di aiuto agli altri”. Donare il sangue è certamente un’azione di aiuto per chi si trova in difficoltà, per chi la fa acquisisce grande valore umano di cui andare orgoglioso.

        I Ministri Volontari di Scientology continueranno a donare il sangue, incoraggiando e sensibilizzando tutti i fedeli della Chiesa ad essere protagonisti in questa importante azione di solidarietà sociale.

Info: www.ministrivolontari.it