Trionfo di applausi per la trasposizione teatrale de “Il Giorno del Giudizio” a Tharros
Un vero tripudio di applausi ha degnamente celebrato il successo della trasposizione teatrale de “Il Giorno del Giudizio” di Salvatore Satta, in scena ieri sera a Tharros per L’Estate di Mont’e Prama. Lo spettacolo, una produzione di Sardegna Teatro con la regia di Marco Spiga, ha coinvolto ed entusiasmato il numeroso pubblico accorso per l’occasione. La rappresentazione è stata un’emozionante interpretazione del celebre romanzo, capace di catturare l’essenza dei personaggi e delle atmosfere di Nuoro, paese natale di Satta. Gli spettatori sono stati trasportati in un viaggio intenso e appassionante, caratterizzato da una straordinaria ricchezza di trame narrative.
Il cartellone di iniziative culturali e di spettacolo promosso dalla Fondazione Mont’e Prama prosegue questa sera, giovedì 18 luglio, alle ore 21:15, nel Teatro all’aperto dell’area archeologica di Tharros, con un nuovo appuntamento volto a celebrare i cinquant’anni dal ritrovamento del complesso statuario. La serata, intitolata “Una Notte all’Opera“, sarà interamente dedicata a celeberrime arie, duetti e famosi preludi ed ouverture tratti da altrettante popolari opere liriche, nell’interpretazione dell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, diretta dal Maestro Andrea Solinas.
Nel ruolo di solisti d’eccezione si esibiranno Ilaria Vanacore (soprano) e Matteo Desole (tenore), per una performance che si preannuncia di altissimo livello. L’evento, della durata di circa un’ora e senza intervallo, proporrà alcuni grandi classici del repertorio operistico, tra cui l’Ouverture da “Le nozze di Figaro” di Wolfgang Amadeus Mozart, “Esulti pur la barbara” da “L’elisir d’amore” di Gaetano Donizetti, il Preludio Atto I da “La Traviata” di Giuseppe Verdi, “È strano!… è strano!… Follie!… follie!…” da “La Traviata” di Giuseppe Verdi, “La donna è mobile” da “Rigoletto” di Giuseppe Verdi, “O mio babbino caro” da “Gianni Schicchi” di Giacomo Puccini, l’Intermezzo da “Cavalleria rusticana” di Pietro Mascagni, l’Ouverture da “Don Giovanni” di Wolfgang Amadeus Mozart, “Nessun dorma” da “Turandot” di Giacomo Puccini, e “Libiam ne’ lieti calici” da “La Traviata” di Giuseppe Verdi.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Teatro Lirico di Cagliari e la Fondazione Mont’e Prama, e segue lo spettacolo dei “Carmina Burana” di Carl Orff nell’esibizione dell’Ensemble Strumentale e del Coro del Teatro Lirico di Cagliari diretti da Giovanni Andreoli, realizzata nei giorni scorsi. Un connubio tra arte, storia e cultura, volto a celebrare la bellezza dei luoghi e del patrimonio archeologico di Sinis, che ha richiamato sul territorio centinaia di appassionati.
Il ricco calendario de L’Estate di Mont’e Prama prosegue quindi domani, venerdì 19 luglio, a partire dalle ore 19, al Museo Civico Giovanni Marongiu di Cabras, con due incontri – presentati da Lucia Cossu – che chiudono il Festival Letterario dell’Archeologia. Il primo, con la presentazione del libro “L’odore della città” di Cosimo Filigheddu (editto da Il Maestrale); il secondo, con “Domus de Janas” di Nicola Castangia e Alberto Moravetti (Edizioni Carlo Delfino). A seguire, alle ore 21:30 a Tharros, il primo dei concerti in collaborazione con Dromos Festival, all’insegna del jazz a stelle e strisce, con Chris Potter, uno dei migliori sassofonisti della sua generazione, insieme a Brad Mehldau, «il più influente pianista jazz degli ultimi 20 anni», secondo il New York Times, in quartetto con un bassista del calibro di John Patitucci, in prima linea sulla scena jazzistica degli ultimi trent’anni, e con un batterista completo e versatile come Johnathan Blake.
> I biglietti per “Una Notte all’Opera” con l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari per lo spettacolo in programma questa sera, giovedì 18 luglio, possono essere acquista su: https://tinyurl.com/3k9a7hj5
> Maggiori informazioni sul sito monteprama.