Vicenza, auto piomba contro pattuglia della Stradale dopo un incidente, Fsp Polizia: “Vicini ai colleghi, la loro specialità paga il più alto tributo di vite”
“Siamo vicini ai nostri colleghi in servizio alla Polizia stradale di Vicenza che sono rimasti feriti durante un drammatico turno di servizio quando, dopo essere accorsi per un incidente stradale, sono stati travolti da un’auto che è piombata loro addosso”.
Così Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato, dopo quanto avvenuto poco prima dell’alba di oggi, attorno alle 4, lungo la superstrada Pedemontana Veneta dove si è sfiorata la tragedia che poteva costare la vita a due poliziotti della Sezione Polizia Stradale di Vicenza. La pattuglia era stata inviata per dei rilievi a seguito di un incidente ma durante le operazioni, fortunatamente mentre entrambi erano saliti a bordo del veicolo di servizio per la redazione di alcuni atti, un’altra auto è sopraggiunta a velocità sostenuta investendo l’auto della Polizia. Nel violento scontro è stato coinvolto anche un ausiliario della viabilità che, poco distante dal luogo dell’impatto, era impegnato anch’egli nell’attività di soccorso dell’incidente precedente. I poliziotti della stradale sono stati prontamente trasportati al pronto soccorso e giudicati fortunatamente non in pericolo di vita.
“Ci auguriamo che possano guarire al più presto nel corpo e nello spirito – aggiunge Mazzetti -, tornando a rendere il loro indispensabile servizio al paese in una specialità dove occorre una dose extra di coraggio e senso del dovere. Chi lavora alla Stradale, infatti, sa bene quali terribili rischi si corrono soprattutto nei concitati momenti che seguono un incidente stradale, circostanza in cui, purtroppo, abbiamo perso un interminabile numero di poliziotti il cui sangue ha invaso le strade. Parliamo della specialità della Polizia di Stato che conta il più alto numero di vittime e dove comunque una vicenda come quella avvenuta a Vicenza segna profondamente, che necessita oltretutto di un incremento di personale e di maggiori attenzioni”.