Riti religiosi e preghiere per invocare la protezione del popolo del mare. Sabato 20 luglio al Porto Turistico spettacolo con i fuochi d’artificio, la musica del Trio Fantafolk e del gruppo “A Ballare” e la degustazione de Sa Costedda.
Villasimius, dal 16 al 21 luglio 2024, la 45^ Festa della Madonna del Naufrago
Villasimius- Suggestiva e ricca di fede, la festa della Madonna del Naufrago si ripete durante la terza settimana di luglio, fin dal 1979, anno in cui il simulacro che raffigura la Madonna con bambino fu posizionata a 11 metri di profondità nel mare dell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara, nei pressi dell’Isola dei Cavoli a Villasimius.
Dal 16 al 21 luglio Villasimius vivrà un’intensa e ricca settimana di devozione e fede che abbraccerà residenti e turisti. Infatti la Festa della Madonna del Naufrago porta con sé le peculiarità delle celebrazioni religiose solenni della Sardegna più antica.
L’opera d’arte.
Scolpito dall’artista sardo Pinuccio Sciola, il simulacro della Madonna del Naufrago in trachite rosa è meta di visite religiose e turistiche da parte di numerosi visitatori.
Patrona dei naufraghi e protettrice dei naviganti, l’8 luglio del 1979 la Madonna del Naufrago fu prima benedetta presso la Basilica di Nostra Signora di Bonaria a Cagliari, poi inabissata nelle profondità di Villasimius ad opera del Club Subacqueo “Sub Sinnai”.
I riti religiosi.
Martedì 16 e mercoledì 17 luglio, presso la Parrocchia di San Raffaele, la Festa della Madonna del Naufrago entra nel vivo con i riti religiosi del sacramento della confessione, mente sabato 20 luglio alle 19:00 si celebreranno il triduo e la santa messa in onore della Madonna del Naufrago, alle 20:00 avrà avvio la solenne processione che raggiungerà il rifugio turistico.
I paesi della Sardegna devoti alla Madonna del Naufrago.
A questo importante momento, che da sempre richiama la fede dei villasimiesi e dei turisti che popolano il paese in estate, parteciperanno anche i gruppi folk in abito tradizionale di Villasimius, Selargius, Laconi, Sinnai, Gesturi, Lanusei, Sarroch, Assemini.
Parteciperanno anche i cavalieri e le amazzoni di Villasimius, le amazzoni di Monserrato e i Miliziani di Cagliari, questi ultimi fanno parte della scorta del cocchio di Sant’Efisio, tra le feste religiose più importanti della Sardegna. Saranno le voci del popolo sardo devoto alla Madonna del Naufrago a recitare il rosario in sardo e le pregadorias durante la processione solenne.
Le imbarcazioni in processione.
Domenica 21 luglio alle 9:30 nella Parrocchia di San Raffaele sarà celebrata la messa solenne e sarà benedetta la corona di fiori che durante la mattinata sarà deposta dai sub sul fondo del mare, ai piedi del simulacro della Madonna del Naufrago.
In questa particolare giornata le imbarcazioni dei fedeli saranno addobbate a festa, con fiori e canti religiosi tipici della tradizione, si svolgerà la processione a mare, con partenza alle ore 11:00 dal Porto Turistico di Villasimius. Quando le imbarcazioni raggiungeranno il punto in cui si trova il simulacro, si terrà un momento di preghiera dedicata a chi in mare ha naufragato e si invocherà la protezione per quanti vanno per mare.
Come fare per partecipare alla processione a mare.
La partecipazione alla processione a mare è gratuita, ciascuno può prenotare il proprio posto in barca presso l’ufficio turistico di Villasimius oppure può chiamare al numero 070792070.
Sabato 20 luglio, degustazioni e fuochi d’artificio.
Sabato 20 luglio alle 21:30 il Porto Turistico di Villasimius ospiterà le celebrazioni civili della Festa della Madonna del Naufrago con la degustazione di un prodotto tipico di Villasimius, Sa costedda, focaccia con pomodoro e cipolla che racchiude il gusto autentico dei prodotti genuini di stagione. Dalle 22:00 la musica sarà la protagonista con gli spettacoli del “Trio Fantafolk” e del gruppo musicale “A Ballare” a cui seguirà uno spettacolo pirotecnico in programma alle 23:30.
La manifestazione è organizzata dal Consorzio Turistico di Villasimius, con il prezioso contributo dell’Associazione Mari Nostru, della Parrocchia San Raffaele Arcangelo di Villasimius e della Pro Loco di Villasimius.
L’iniziativa è promossa con il contributo del Comune di Villasimius e della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio