il 1° e 8 agosto cinema sotto le stelle a San Vero Milis
di Bruno Mossa
Visioni Sarde Nelle Notti Villaverdine
Ritorna a Villa Verde la rassegna “Visioni Sarde”. Il giovane cinema sardo animerà l’afosa estate nelle notti del 1° e 8 agosto con proiezioni all’aperto organizzate dalla Biblioteca comunale “Antoni Cuccu”.
La bibliotecaria Sara Melosu proporrà una carrellata di pellicole diverse per stile e tematiche ma tutte capaci di ben rappresentare i temi della vita sociale e del sentire contemporaneo, fornendo dunque molteplici stimoli alla riflessione. Questa volta gli spettatori sarano chiamati a svolgere un ruolo attivo indicando il film preferito con il Premio del Pubblico che sarà tributato a chiusura delle proiezioni dell’otto agosto.
Il programma del 1° agosto.
La manifestazione intitolata “Biblioteca sotto le stelle” partirà il primo agosto alle ore 21.30 con “Giù cun Giali” di Michela Anedda. Due cugini diversissimi trovano un modo per andare oltre le apparenze. Poi sarà la volta di “Incappucciati, Foschi” di Nicola Camoglio. Una coppia viene a contatto con una banda di rapitori. Seguirà “Spiaggia libera” di Ludovica Zedda. Confronto generazionale tra padre e figlia. Poi toccherà a “La punizione del prete” di Francesco Tomba, Chiara Tesser. La furbizia di un cieco prevale sull’avarizia di un prete. Chiuderà la serata “Ranas” di Daniele Arca. Due amici affrontano alcune sfide per mettere a prova il loro coraggio.
Il programma dell’8 agosto.
Giovedì 8 si aprirà alle 21.30 con “Dalia” di Joe Juanne Piras. Una drammatica storia di pedofilia ma anche di coppia. Subito dopo sarà proiettato “Quello che è mio” di Gianni Cesaraccio. Ex soldati malati terminali cercano di dare dignità ai loro utimi giorni.. A seguire “Ti aspetto qui” di Gabriele Brundu. Un bambino cerca un equiibrio dopo un evento scolvolgente. Il ciclo di proiezione terminerà con “Tilipirche” di Francesco Piras. L’invasione delle cavallette. La forza della natura e il coraggio dell’uomo.
“Visioni sarde” è un progetto promosso e organizzato dalla Cineteca di Bologna e Fondazione Sardegna Film Commission con il sostegno Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Lavoro. La distribuzione è curata dai circoli ” Sarda Domus” di Civitavecchia e “Giuseppe Dessì” di Vercelli.