Nel settembre del 2023 ho proposto al Governo e alla Regione un “Piano Marshall”, ovvero un investimento eccezionale, come quello attuato nel dopo-guerra, che aiutò l’ Italia a risollevarsi dalle rovine della seconda guerra mondiale. Oggi si dovrebbe attuare un provvedimento d’urgenza mirato a risollevare un SSN in grave crisi, incapace di rispondere ai bisogni di salute dei cittadini.
Un piano per consentire assunzioni di personale medico con stipendi adeguati almeno come quelli degli altri paesi europei, questo per arginare la fuga dei sanitari dal Paese e consentire il rinnovamento e l’adeguamento di strutture e tecnologie. Ho proposto, inoltre, che per alcuni anni, per colmare le criticità post Covid, e quindi i tempi inaccettabili delle liste d’attesa, di equiparare il SSN e la Sanità privata in modo che i cittadini, in caso di ritardata o mancata risposta per una prestazione sanitaria da parte del SSN, possa rivolgersi alle strutture private,senza ricorrere ai propri risparmi, con la copertura economica garantita dallo Stato o dalla Regione. L’ importante è dare una risposta in tempi brevi perché venga garantito il Diritto alla Salute.