DA 29 AGOSTO AL 31 AGOSTO
CULTURA, LINGUAGGIO UNIVERSALE PER SUPERARE
TUTTE LE BARRIERE
RASSEGNA DI AUTORI ISOLANI E NAZIONALI
PROMOSSA DALLA FONDAZIONE PULA CULTURA
E PRESENTATI DA DARIO VERGASSOLA
Al via la 2^edizione del Festival letterario di Pula
Pula, 26 agosto 2024
Si chiama Pula Letteraria, oltre i confini ed è la seconda edizione di un Festival culturale che, nello spazio di tre giorni, dal 29 al 31agosto, vuole ripetersi e superarsi nell’obiettivo, già centrato bene lo scorso anno, di tracciare e regalare un nuovo indirizzo, un sentiero di conoscenza e scoperta che possa abbattere le barriere di qualsiasi natura ed essere percorso da chiunque, a prescindere dalle abilità personali, portando così lo spettatore oltre ogni confine.
Oltre ogni confine è un concetto davvero ampio, che vuole includere tutto e tutti/e: confini e barriere fisiche, psicologiche, confini reali e immaginari, sociali e convenzionali. La cultura ha infatti il grande potere – diciamo anche terapeutico – di essere inclusiva e andare oltre tutto ciò che l’uomo tendenzialmente prova a catalogare, inscatolare, definire, circoscrivere, confinare.
Il Festival è stato fortemente voluto dalla Fondazione Pula Cultura diffusa in collaborazione con il Comune. Durante le tre giornate dell’evento saranno presenti autori di libri, artisti, istituzioni e associazioni. Per info sul programma completo, descrizioni dei libri e foto dei protagonisti: https://www.pulaletteraria.it/).
Il Festival ha il potere di trasformare il centro di Pula in un vivace crocevia di idee, riflessioni, ispirazioni artistiche, dove le persone non solo si incontrano per celebrare la magia delle parole scritte, del linguaggio dei segni e della musica, ma diventano esse stesse parte di questa espressione artistica.
La manifestazione
La manifestazione si presenta quest’anno con un ricco programma, che sarà itinerante sia per i vari punti di incontro di Pula che nel sito di Nora –che spazia dalla narrativa alla saggistica, dalla poesia alla grafica, garantendo momenti di riflessione, scoperta e intrattenimento per tutti i gusti. L’obiettivo è quello di creare un ambiente accogliente e stimolante dove la cultura possa fiorire e diffondersi, promuovendo il dialogo e lo scambio tra diverse generazioni e culture.
Tra gli ospiti presenti, nomi di spicco isolani e nazionali. Torna per il secondo anno a condurre magistralmente il Festival Dario Vergassola, che si era già affermato vero mattatore delle serate dello scorso anno. Ad aprire la manifestazione a Nora due nomi di tutto rispetto come Giuseppe Cruciani, che porterà il suo controverso “Via Crux” libro nel quale esplora con audacia il tema dell’egoismo come motore del progresso e della società; e Cecilia Sala con“L’incendio”un reportage tra Iran, Ucraina e Afghanistan.
All’ex Pretura Regia di Pula saranno ospiti Elisa Pila, Collettivo Elias Madreu, Mario Fadda e Umberto Oppus, e l’amatissima Elvira Serra che porta“L’Altra. Storia di un’amante” romanzo che affronta il tema dell’infedeltà e delle relazioni clandestine e di tutto ciò che porta questo nella vita delle persone, nelle loro riflessioni e nel loro stare appesi ai sentimenti, ma oltre i confini definiti dai contratti stabiliti dentro le relazioni umane.
Il 30 agosto a Nora spazio ai racconti di illustri personaggi come Oscar Farinetti, con il suo libro“Dieci mosse per affrontare il futuro”, e Pif.
Quest’ultimo incanterà il pubblico con la sua ultima fatica, il romanzo “La disperata ricerca d’amore per un povero idiota”. Già il titolo promette grandi dibattiti.
A casa Amat a Pula invece potete trovare: Paolo Roversi, Piergiorgio Pulixi, Roberto Pili.
Il 31 agosto Dario Vergassolapresenta a Nora “Liguria, terra di mugugni e di bellezza”, una guida per la sopravvivenza divertente e ricca di dritte imperdibili per tutti i forestieri che vogliano visitare l’affascinante Liguria. A seguire Andrea Vitali e Sara Bilotti.
Mentre Vanessa Roggeri, Lorenza Gentile e Lorenzo Scanoaccoglieranno il loro pubblico all’ex Pretura Regia di Pula.
Dichiarazioni
Il sindaco, Walter Cabasino, spiega come attraverso la cultura Pula possa mostrare ai visitatori un’altra faccia dell’offerta turistica del paese:
“Siamo convinti che attraverso le rassegne come il Festival Pula Letteraria sia possibile raggiungere un turismo di qualità, chi sceglie il nostro territorio come meta per le proprie vacanze non lo fa solo per la bellezza delle nostre spiagge ma anche per conoscere da vicino il nostro patrimonio storico e archeologico. La rassegna di quest’anno potrà contare sulla presenza di scrittori di livello ma anche su interessanti autori emergenti, che ci permetteranno di affrontare importanti temi sociali”.
Per Manuela Serra, assessora alla Cultura, il Festival avrà anche il merito di far conoscere gli scorci di Pula più suggestivi, la tre giorni dedicata alle presentazioni dei libri sarà infatti ospitati da luoghi di grande fascino come l’ex Pretura regia, Casa Amat e il Foro romano dell’area archeologica di Nora:
“Parlando di libri si può raccontare anche un territorio, quest’anno abbiamo deciso di dare vita a un festival itinerante per far conoscere meglio Pula. La risposta del pubblico sta andando ogni più rosea aspettativa, le prenotazioni per assistere alle presentazioni sono in costante aumento e alcuni appuntamenti sono già sold out. Parlare di libri e affrontare temi sociali in luoghi incantevoli come Nora, proprio sul palco che di recente ha ospitato l’appuntamento organizzato da Dolce & Gabbana rappresenta di sicuro un valore aggiunto”.
Andrea Boi, presidente della Fondazione Pula Cultura Diffusa, si sofferma sulla grande ospitalità dei pulesi:
“Quando hanno saputo che eravamo alla ricerca di dimore storiche in cui organizzare gli appuntamenti letterali si sono fatti avanti in tanti, un segnale che dimostra come il paese comincia ad affezionarsi a questa rassegna nata lo scorso anno. Il livello degli ospiti è davvero alto, ci sono autori che abbracciano diversi generi letterali e arrivano a Pula per parlare delle loro ultime opere: siamo certi che il pubblico apprezzerà la nostra proposta”.
Clara Pili, direttrice della Fondazione Pula Cultura Diffusa, ricorda come il Festival sia nato lo scorso anno per promuovere i valori dell’inclusione e per rendere la cultura sempre più accessibile a tutti:
“Gli autori porteranno sul palco le proprie esperienze e le regaleranno al pubblico, durante gli appuntamenti si parlerà di libri ma si affronteranno anche importanti temi sociali, per rendere l’esperienza altamente inclusiva alle presentazioni prenderà parte che comunicherà con il linguaggio dei segni”.
Dopo aver presentato la prima edizione del festival, quest’anno Dario Vergassola è stato chiamato a ricoprire il ruolo di direttore artistico della rassegna:
“Il Festival Pula Letteraria è sempre più ambizioso, un dato che dimostra quanto gli organizzatori credano in questo spazio che permette di unire autori di livello nazionale alle interessanti realtà del panorama sardo. Mettere insieme così tante persone che hanno qualcosa di importante da dire, dando loro la possibilità di parlare in luoghi così suggestivi è uno degli aspetti maggiormente degni di nota della rassegna: siamo certi che il pubblico risponderà in maniera positiva”.
Roberto Pili, presidente dello Ierfop, anche quest’anno porterà sul palco i temi legati alla cultura dell’integrazione con un libro che nasce grazie a un attento lavoro di ricerca sulla longevità in collaborazione con l’Università di Cagliari e la Fondazione di Sardegna:
“Sarà la prima presentazione che faremo di questo volume, come tutti i nostri libri potrà essere scaricato gratuitamente dalla nostra piattaforma da studenti, ricercatori e da tutti quelli interessati ad approfondire questo tema”.
Il Festival è completamente gratuito ma è necessario prenotare il proprio posto. (https://www.pulaletteraria.it/).
Sarà disponibile una navetta gratuitadalle ore 20 che viaggerà dal centro di Pula fino all’area archeologica di Nora.
Tutti gli interventi degli ospiti/artisti saranno tradotti nella lingua dei segni.