CAGLIARI – Il Cagliari non decolla. Alla Unipol Domus finisce in parità – 1 – 1 con i gol di Piccoli e Cutrone – tra i rossoblù e il Como. È il secondo pari consecutivo, dopo quello all’esordio stagionale, ma questa volta con un retrogusto che lascia un po’ di amaro, perché il Cagliari si era illuso di aver intrapreso la strada verso il primo successo, grazie al gol di Piccoli alla fine del primo tempo. Poco male, perché i lariani si hanno raggiunto il pareggio nella ripresa con Cutrone. Un risultato giusto, visto quanto espresso dalle due compagini. Andiamo con ordine, comunque. Gli isolani di Nicola si presentano con il 3 – 5 – 2: Scuffet tra i pali, Zappa, Mina e Luperto a presidiare la retroguardia, in mediana Azzi, Marin, Prati, Deiola e Augello, Luvumbo e Piccoli per sorprendere la difesa dei lombardi. Tra gli ospiti riflettori puntati su Belotti e Cutrone. I padroni di casa spingono subito sull’acceleratore e, al 13’, confezionano la prima palla gol con Luvumbo. L’angolano converge verso il centro e il suo tiro si stampa sul palo. Al 34’ il dialogo tra Azzi e Luvumbo porta al tiro il brasilano, ma la sua conclusione termina sul fondo. Poi ci prova ancora Luvumbo, ma Reina non si fa sorprendere. Sul finire del primo tempo Marin inventa per Luperto, che consegna a Piccoli l’assist per il vantaggio. Un gol meritato, visto il gioco prodotto dai sardi. Nella seconda frazione il Como parte subito alla ricerca del pareggio. E, al 54’, su un calcio d’angolo, Dossena serve a Cutrone il pallone da mettere alle spalle di Scuffet. Al 70’ il neo entrato Paz al volo impegna l’estremo rossoblù in un super intervento. Al 76’ Reina ferma Lapadula ad un passo dal raddoppio. Nei minuti di recupero l’ex Cerri spara alto il gol del possibile vantaggio lariano. Davide Nicola si tiene stretto il punto conquistato: “Contro Roma e Como sono stati due partite importanti, con avversari di qualità. Mi è piaciuta l’intensità messa in campo. Oggi abbiamo giocato bene e prodotto diverse occasioni, siamo calati nel secondo tempo, stiamo aspettando Palomino che ha poco minutaggio. La squadra ha risposto bene con capacità di soffrire. Il retropassaggio finale per me era volontario ma va bene così. Credo che il pareggio sia giusto, la squadra ha dimostrato il suo valore”. Cesc Fabregas mostra qualche rimpianto: “Sentivo la vittoria vicina, meritavamo qualcosa in più nel secondo tempo dopo la partita che abbiamo fatto con coraggio e personalità. Sono contento perché questo è un campo difficile, ma allo stesso tempo bisogna crescere e migliorare, per adeguarsi quanto prima ai ritmi del campionato di Serie A”.
Luciano Pirroni
Luciano Pirroni
Cagliari (3 – 5 – 2): Scuffet; Zappa, Mina (22’ st Palomino), Luperto; Azzi, Marin, Prati (15’ st Adopo), Deiola, Augello (36’ st Obert); Luvumbo (22’ st Lapadula), Piccoli (36’ st Pavoletti). Allenatore: Davide Nicola
Como (4 – 4 – 2): Reina; Iovine, Dossena (44′ st Goldaniga), Barba, Moreno; Strefezza, Brunoder (1′ st Perrone), Mazzitelli (24′ st Sergi Roberto), Da Cunha (13′ st Paz); Cutrone, Belotti (13′ st Cerri). Allenatore: Cesc Fabregas
Arbitro: Marco Di Bello della sezione di Brindisi
Marcatori: 44’ Piccoli. Nella ripresa, al 9’ Cutrone