Droga: la ricerca dello sballo non avviene “sempre con le solite sostanze”
Mentre, finalmente, l’opinione pubblica si sta orientando a mettere la salute al primo posto rispetto a chi vorrebbe accomunare lo spinello all’acqua fresca, i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga stanno proseguendo con le attività volte ad aumentare la consapevolezza dei cittadini in merito ai danni provocati dagli stupefacenti. Oltre 500 le persone informate nella settimana che si sta concludendo, con attività a Cagliari e Serrenti, ma ancora tante da informare, motivo per il quale già martedì altre azioni di prevenzione si protrarranno a Cagliari, Nuoro e Decimoputzu.
Quando si affronta il tema droga coi cittadini è molto comune venire a conoscenza di quanto queste sostanze siano presenti nelle nostre città, purtroppo. Che dire quando dla testimonianza porta a storie di utilizzo di sostanze insospettabili. Dalla farmacista che “denuncia” l’abuso di fentanil e ritalin al falegname che racconta di giovani che usano inalare vernici e diluenti, si percepisce un grido di allarme: il futuro della società è messo a rischio dal buonismo di chi di chi crede che la libertà sia slegata da moralità, decoro, informazione e salute.
Consapevoli di quanto sia vera l’affermazione di L. Ron Hubbard che disse che “le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l’unica ragione di vivere”, i volontari della Fondazione vogliono far sentire vicinanza ai cittadini, vogliono fargli sapere che ancora c’è chi lotta per causa giuste e lo fa in nome di una libertà fondamentale: la libertà dalla droga