I controlli della Guardia di Finanza all’edizione 2024 del festival cross-over più grande d’Italia si sono conclusi
con la segnalazione alle Prefetture competenti di circa cento, tra giovani e giovanissimi, trovati in possesso di
sostanze stupefacenti.
Questo il bilancio delle attività effettuate dalle unità cinofile del Gruppo Olbia al “Red Valley”, l’ormai classico
evento musicale del ponte di ferragosto che, in quattro giorni, ha richiamato nel capoluogo gallurese circa 120
mila spettatori.
Le Fiamme Gialle hanno messo in campo il loro efficacissimo dispositivo per il contrasto al traffico e allo
spaccio di stupefacenti che viene sempre più impiegato, oltre che presso i porti e gli aeroporti della provincia,
anche in ambito cittadino per contrastare gli episodi di microcriminalità che aumentano durante il periodo estivo.
Tra lo stupefacente sequestrato dai Finanzieri, insieme ai classici derivati della canapa indiana (come hashish e
marijuana), anche droghe pesanti e droghe sintetiche come le metanfetamine (MDMA) e l’ormai famosa cocaina
rosa.
Il Corpo ha garantito la propria presenza anche con un contingente di “Baschi Verdi”, che è sempre parte
integrante del dispositivo di ordine e sicurezza pubblica.
Tra i risultati conseguiti, però, non ci sono solo i sequestri di droga ma anche quelli di circa un migliaio di
articoli di merchandising contraffatto, riportante i loghi ed i nomi dei principali artisti che si sono esibiti durante
l’evento, con la conseguente segnalazione dei responsabili alla Procura della Repubblica di Tempio Pausania.
La prevenzione e la repressione del fenomeno della contraffazione e della tutela dei marchi rientrano, infatti, tra
gli obiettivi strategici del Corpo che, come moderna polizia economico finanziaria, è chiamato, tra l’altro, anche
alla tutela del mercato dei beni e servizi.
Le attività, svolte in un clima di serenità coerente con la natura dell’evento, dimostrano, ancora una volta, il
costante impegno profuso dal Corpo a tutela della sicurezza, della salute pubblica e dell’economia legale.
con la segnalazione alle Prefetture competenti di circa cento, tra giovani e giovanissimi, trovati in possesso di
sostanze stupefacenti.
Questo il bilancio delle attività effettuate dalle unità cinofile del Gruppo Olbia al “Red Valley”, l’ormai classico
evento musicale del ponte di ferragosto che, in quattro giorni, ha richiamato nel capoluogo gallurese circa 120
mila spettatori.
Le Fiamme Gialle hanno messo in campo il loro efficacissimo dispositivo per il contrasto al traffico e allo
spaccio di stupefacenti che viene sempre più impiegato, oltre che presso i porti e gli aeroporti della provincia,
anche in ambito cittadino per contrastare gli episodi di microcriminalità che aumentano durante il periodo estivo.
Tra lo stupefacente sequestrato dai Finanzieri, insieme ai classici derivati della canapa indiana (come hashish e
marijuana), anche droghe pesanti e droghe sintetiche come le metanfetamine (MDMA) e l’ormai famosa cocaina
rosa.
Il Corpo ha garantito la propria presenza anche con un contingente di “Baschi Verdi”, che è sempre parte
integrante del dispositivo di ordine e sicurezza pubblica.
Tra i risultati conseguiti, però, non ci sono solo i sequestri di droga ma anche quelli di circa un migliaio di
articoli di merchandising contraffatto, riportante i loghi ed i nomi dei principali artisti che si sono esibiti durante
l’evento, con la conseguente segnalazione dei responsabili alla Procura della Repubblica di Tempio Pausania.
La prevenzione e la repressione del fenomeno della contraffazione e della tutela dei marchi rientrano, infatti, tra
gli obiettivi strategici del Corpo che, come moderna polizia economico finanziaria, è chiamato, tra l’altro, anche
alla tutela del mercato dei beni e servizi.
Le attività, svolte in un clima di serenità coerente con la natura dell’evento, dimostrano, ancora una volta, il
costante impegno profuso dal Corpo a tutela della sicurezza, della salute pubblica e dell’economia legale.