Un minitour di tre tappe nel Nord Sardegna per la Early Music Youth Orchestra (EMYO) che sarà nell’isola dal 30 agosto al 1° settembre. Il primo appuntamento è in programma nella chiesa di San Lorenzo a Porto Rotondo alle 21,00 del 30 agosto. Il giorno successivo saranno in scena a Sassari alle 20,30 nel Chiostro di Santa Maria di Betlem e infine il 1° settembre a Ploaghe nel Chiostro dei Cappuccini alle 19,00. Questi ultimi due concerti sono inseriti nell’ambito del festival di musica antica “Note senza tempo”.
La Early Music as Education (EMAE) è un’organizzazione benefica che ha sede a Liverpool in Gran Bretagna e che insegna gratuitamente a centinaia di bambini e giovani strumentisti ad arco la musica del Seicento e del Settecento. Un modo efficace ed originale per dare un’opportunità di crescita e di formazione a tanti ragazzi che vivono in quartieri periferici e disagiati. L’Orchestra sarà diretta dal violinista e musicologo sassarese Alberto Sanna, che è uno dei fondatori dell’organizzazione e che da ormai diversi anni lavora ai progetti proposti nel Regno Unito.
Il minitour sardo è un’occasione importante per poter entrare in contatto con una realtà virtuosa non solo dal punto di vista sociale ma anche per la qualità e il livello raggiunto dai giovani componenti dell’Orchestra. Il titolo del concerto che sarà proposto nelle tre date ha un chiarissimo legame con il nostro paese: “Italia-Germania 4–3”, la partita della nostra nazionale di calcio ai mondiali del Messico del 1970, non a caso definito il match del secolo.