Il punto di assistenza per cittadini non residenti sarà operativo tutti i giorni nell’ospedale Giovanni Paolo II
Guardie Turistiche, incrementato il servizio: ai sette presidi già attivi in Gallura si aggiunge Olbia
Olbia, 1 agosto 2024 – È stato potenziato il servizio di assistenza sanitaria per i cittadini non residenti, attivato dalla Asl Gallura attraverso il progetto Solstizio che prevede l’utilizzo di fondi ad hoc per i medici che aderiscono. Ai sette punti già attivi tutti i giorni sul territorio – Budoni, Cannigione, Golfo Aranci, Palau, Loiri Porto San Paolo, San Teodoro e Santa Teresa Gallura – si aggiunge da oggi anche Olbia per fronteggiare l’impatto turistico nel periodo più intenso della stagione. Il presidio si trova all’interno dell’Ospedale Giovanni Paolo II.
«Le “armi” a disposizione le stiamo mettendo in campo – sottolinea il Direttore Generale della Asl Gallura, Marcello Acciaro – utilizzando risorse per prestazioni aggiuntive da destinare alle guardie turistiche perchè ai bandi tradizionali non c’è stata purtroppo risposta. Stiamo provando a combattere contro la grave carenza di medici e non è una battaglia semplice. Alcuni medici libero professionisti hanno aderito al progetto Solstizio e siamo riusciti, attraverso il lavoro del Distretto di Olbia, a dislocarli secondo le disponibilità nei luoghi più sensibili e ad alto flusso turistico, sette giorni su sette e non cinque su sette come in passato, con l’obiettivo di ridurre l’impatto sulle strutture di emergenza urgenza».
L’attivazione delle Guardie Turistiche sta attenuando la pressione sul Pronto Soccorso per un numero pari a circa cinquanta accessi al giorno.
«È un dato importante, perché contribuisce a ridurre gli accessi impropri che poi si riflettono sull’operatività e sulle attese del Pronto Soccorso. Con i servizi affidati all’esterno – aggiunge il Direttore Generale – abbiamo potuto dare continuità ai Pronto Soccorso di Olbia e Tempio Pausania. Abbiamo attivato, inoltre, le modalità fast track con diversi reparti del Giovanni Paolo II e potenziato il supporto infermieristico in fase di triage a Olbia. Sottolineo anche la rete di collaborazione tra unità operative del Paolo Merlo che favorisce la funzionalità della struttura di emergenza urgenza a La Maddalena e l’impegno degli operatori di Tempio Pausania, anche con la Lungodegenza che sta dando respiro ai reparti acuti in emergenza.
Ringrazio tutti gli operatori sanitari che come ogni estate, da anni, sono sul campo a fronteggiare l’emergenza e ringrazio anche i medici che stanno aderendo ai progetti di assistenza sanitaria nei luoghi turistici per dare un servizio fondamentale ai cittadini», conclude Marcello Acciaro.