Il 29 agosto 2024 altri due appuntamenti per le anteprime della XX edizione del Cabudanne de sos poetas. L’opera “Un ribelle nell’ombra” sulla vita del poeta bilingue nuorese Pasquale Dessanay e il libro sulle tradizioni e sull’abbigliamento popolare di Villaurbana “A Sa Biddobranesa”
CABUDANNE DE SOS POETAS – XX EDIZIONE
ANTEPRIME
Giovedì 29 agosto 2024
DOMO DE SA POESIA | ORE 18:30
Giancarlo Porcu, Un ribelle nell’ombra. Vita e opera di Pasquale Dessanay, Il Maestrale 2023. Dialoga con l’autore Mario Cubeddu.
DOMO DE SA POESIA | ORE 21:30
A cura di Associazione culturale Biddobrana, A sa Biddobranesa, abbigliamento della comunità di Villaurbana tra l’Ottocento e il Novecento, Fondazione di Sardegna, 2023. Dialogano con i curatori del volume Leandro Ventura e Vincenzo Santoro. Coordina l’incontro Marcello Marras.
Il 29 agosto 2024 altri due appuntamenti per le anteprime della XX edizione del Cabudanne de sos poetas
Altri due nuovi appuntamenti giovedì 29 agosto, nel ricco cartellone dedicato alle anteprime della ventesima edizione del Cabudanne de sos poetas, a Seneghe.
Il via alle 18.30 con la presentazione del libro “Un ribelle nell’ombra. Vita e opere di Pasquale Dessanay” (Il Maestrale, 2023). L’autore, Giancarlo Porcu, nel dialogo con Mario Cubeddu ripercorrerà nel cortile della Domo de sa Poesia la vita e l’opera del poeta bilingue nuorese, anarchico e socialista che conobbe momenti di gloria letteraria come attestano le parole di conterranei illustri come Grazia Deledda o Sebastiano Satta che lo definì “vero poeta, indocile, trovatore insuperabile di rime vernacole”. Irriverente verso le autorità, più volte arrestato, Dessanay nel 1900 viene condannato alla detenzione per apologia di regicidio.
Segue alle 21.30 la presentazione del volume “A sa Biddobranesa, abbigliamento della comunità di Villaurbana tra l’Ottocento e il Novecento” (Fondazione di Sardegna, 2023), a cura dell’Associazione culturale di Tradizioni Popolari Biddobrana. Un‘opera dedicata allo studio dell‘abbigliamento popolare e delle tradizioni del Comune di Villaurbana, un piccolo e suggestivo centro agricolo a venti chilometri da Oristano, nella Sardegna centro-occidentale, fortemente legato al ballo comunitario come tanti centri dell’isola.
Ma dagli anni Settanta del Novecento in poi, l’uso dell’abito tradizionale è stato confinato nelle manifestazioni folkloristiche e privato della sua spontaneità e autenticità, cedendo il passo a un costume di scena, che rievocava lontanamente i gusti e le peculiarità della comunità che ha concepito quell’abito originale e adottato in tutte le circostanze della vita. Un’opera necessaria, nella speranza che contribuisca a salvaguardare e valorizzare le tradizioni autentiche e la diversità culturale. Dialogano con i curatori del libro, Leandro Ventura e Vincenzo Santoro. Coordina Marcello Marras, antropologo e direttore del Centro servizi Culturali U.N.L.A. di Oristano.
