Il caso Scardella come simbolo del tema delle carceri e della giustizia negata e gli scenari geopolitici internazionali saranno al centro giovedì 22 agosto della terza giornata del Propagazioni Festival. A Oristano, nel chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni, “Cercando giustizia” sarà infatti il tema dell’incontro che a partire dalle 21 ripercorrerà il caso di Aldo Scardella, il giovane cagliaritano morto suicida in carcere nel 1986 dopo essere stato ingiustamente accusato di omicidio. Dopo la proiezione del cortometraggio “Polvere”, a parlare saranno il fratello di Scardella, Cristiano Scardella (autore del libro, “Caso Scardella, orrore senza fine”, pubblicato da Alfa Editrice), il regista Paolo Carboni e la garante dei detenuti della Sardegna Irene Testa, in un incontro moderato da Caterina Pes.
“Il mondo che verrà” è invece il tema del secondo appuntamento serale, incentrato sui temi della geopolitica. Coordinati dalla giornalista Rai Sara Perria, per parlare degli attuali scenari internazionali interverranno le giornaliste Marta Allevato (autrice di “La Russia moralizzatrice”, edito da Piemme) e Giulia Pompili (“Belli da morire: il lato oscuro del K Pop” sui giovani sudcoreani, pubblicato da Rizzoli Lizard) e in collegamento Francesco Semprini (“Trincee & Segreti”, sulla guerra in Ucraina, edito da Magog).
Si affaccia sul ribollente scenario internazionale anche il romanzo di Luca Foschi “Al Ghalas: l’ora più buia per il Medio Oriente” (Bompiani), che verrà presentato alle 18.30 alla comunità “Il Samaritano” di Arborea con l’autore in dialogo con Vito Biolchini. protagonista è il giornalista freelance Ernesto Fiaschi che, partito dal quartiere cagliaritano di Is Mirrionis, ci racconta le esperienze rocambolesche in Palestina, Libano e Afghanistan, passando per Londra e arrivando fino a Kobanê, in un memoir sui generis che commuove e diverte.
La giornata invece si aprirà a Oristano con le “Colazioni letterarie” organizzate nel giardino dell’Hotel Mistral 2 dove, alle 9.30 è in programma la presentazione del libro“Cento anni di cinema a Oristano”, con l’autore Carlo Ibba che sarà intervistato da Stefania Andolfo. Nel 1922 venne inaugurata la prima sala cinematografica oristanese, l’Ideal. Da quel momento il cinema in città sarebbe diventato una storia di famiglia, portata avanti prima da Giomaria Ibba e poi da suo figlio Salvatore. Passando per l’Ideal, attraverso il Cinema Teatro San Martino, poi l’Arborea, il Moderno e infine l’Ariston, il libro racconta episodi, aneddoti, figure importanti e meno importanti che sono visti attraverso gli occhi di chi scrive e raccontati in prima persona, col desiderio di conservare la memoria di un’intera famiglia.
Il festival toccherà anche Mandriola dove alle 18.30, all’esterno della biblioteca comunale, Bettina Brovelliproporrà per i più piccoli un laboratorio creativo a partire dal libro di Luis Sepulveda “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”.
È ricchissimo il programma di venerdì 23 agosto. Annullata per cause di forza maggiore la presentazione nel giardino dell’Hotel Mistral 2 di Oristano del romanzo “Mantene s’odiu”,con Eugenio Annicchiarico e Andrea Pusceddu, il programma si aprirà alle 11.30
alla biblioteca comunale di Mandriola dove Matteo Saudino (uno dei divulgatori più conosciuti in Italia), intervistato da Federica Pau presenterà “Star Wars e la filosofia”, un libro edito da Vallardi in cui, attraverso i personaggi della nota saga cinematografica, vengono spiegati alcuni dei concetti filosofici più importanti, come tempo, essere, spazio, etica e ontologia.
Una giovane autrice sarda e il suo convincente debutto. Alle 18.30 alla comunità “il Samaritano” di Arborea, in dialogo con Francesca Spanu, Elisa Pilia presenta il romanzo “La bambina del vetro” (Il Maestrale), in un incontro organizzato in collaborazione con il Festival del Monreale.
Tre invece gli appuntamenti organizzati a partire dalle 21 a Oristano all’Hospitalis. Il via con Daniel Lumerache, in dialogo con Roberta Muscas, presenterà il suo ultimo libro “Come se tutto fosse un miracolo”(Mondadori).
La serata proseguirà con il monologo di Santina Raschiotti dal titolo “Ex…” per concludersi con Bachisio Bandinu e Matteo Porru che in dialogo con Alberto Urgu presenteranno il loro libro “Domani è un altro mondo”, edito da Il Maestrale e dedicato alle sfide della contemporaneità che la Sardegna è chiamata ad affrontare.
Organizzato dall’associazione Heuristic con la direzione artistica di Vito Biolchini, il Festival Propagazioniè realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, l’assessorato allo Spettacolo della Regione Autonoma della Sardegna, i comuni di Oristano e San Vero Milis, la Fondazione Oristano, la comunità “Il Samaritano” di Arborea, il Mistral 2 Hotel di Oristano e la Fondazione Casa Museo Antonio Gramsci di Ghilarza.