LECCE – Un Cagliari deludente stecca la prima partita in trasferta, trovando la sconfitta nello stadio “Via del Mare” contro un Lecce più affamato, pragmatico e concreto che porta a casa il bottino pieno grazie alla rete di Krstovic. Un passo falso che arriva inaspettato per i rossoblù, apparsi evanescenti nel momento in cui avrebbero dovuto sfruttare la superiorità numerica maturata per l’espulsione di Dorgu alla fine del primo tempo. Il trainer Davide Nicola sceglie ancora il classico 3 – 5 – 2: Scuffet tra i pali, Luperto, Mina e Zappa a presidiare la retroguardia, Augello, Prati, Marin, Deiola e Azzi sulla mediana, Luvumbo e Piccoli a pungere negli ultimi metri. Tra i salentini di Gotti occhi puntati su Gallo e Oudin. Si parte con ritmi bassi, con le due compagini che si studiano. Al 7’ Krstovic elude anche Scuffet, ma Luperto salva con un intervento prodigioso. Ad innescare la prima palla gol degli isolani è Luvumbo, al 15’, con la palla che pizzica la traversa. Al 26’, su corner per i padroni di casa, Gaspar svetta sul secondo palo per Krstovic che con la punta del destro infila l’estremo difensore sardo. Sui titoli di coda del primo tempo il Var segnala all’arbitro un fallo di espulsione di Dorgu. Inevitabile il cartellino rosso per il danese. Nella ripresa Nicola inserisce subito Lapadula e Palomino al posto di Prati e Zappa, per tentare la rimonta. L’inizio del Cagliari è minaccioso, con Azzi che impegna subito Falcone in una parata miracolosa. L’azione degli ospiti si spegne con il passare dei minuti. I brividi arrivano nuovamente ad un passo dal termine, con Luvumbo che si fa ipnotizzare da Falcone, poi con Viola che colpisce un’altra traversa. Rossoblù sfortunati e spreconi, quindi, che tornano nell’Isola con zero punti. Una sconfitta che si tradurrà in due settimane di riflessioni, vista la pausa del campionato a causa degli impegni della Nazionale. Alla ripresa, alla Unipol Domus arriverà il Napoli di Conte, con il Cagliari chiamato al riscatto. Nicola non fa drammi: “Non meritavamo la sconfitta per quello che abbiamo creato, ma se non tramuti in gol quello che crei devi accettare il risultato. Non rimprovero i miei giocatori, hanno dimostrato una mentalità importante. Stasera le occasioni create non sono poche, quella di Luvumbo sullo 0-0 era interessante, con l’inferiorità numerica il Lecce ha chiuso gli spazi e creato densità. Nel giro palla qualche volta siamo stati veloci, in altre occasioni più lenti. Va migliorata la difesa sui calci piazzati. Abbiamo i mezzi per non subire gol, stasera siamo stati distratti. Accettiamo il risultato e facciamo i complimenti al Lecce, ma vogliamo migliorare”. Luca Gotti esulta: “Ho visto due Lecce. Nel primo tempo la squadra non mi è piaciuta molto, può fare di più. Siamo in vantaggio come risultato, ma abbiamo subito troppo il peso degli zero punti dopo le prime due partite. Tanti giocatori sono stati paurosi nella proposta calcistica. Poi la squadra ha dimostrato grande spirito. È stato bello vederla in questa connessione con lo stadio”.
Luciano Pirroni
Luciano Pirroni
Lecce (4 – 4 – 2): Falcone; Gaspar, Baschirotto, Ramadani, Dorgu; Guilbert (30′ st Jean), Banda (30’ st Coulibaly), Gallo, Pierret (30’ st Pierotti); Krstovic (49’ st Rebic), Oudin (11’ st Morente). Allenatore: Luca Gotti
Cagliari (3- 5 – 2): Scuffet; Luperto, Mina, Zappa (1’ st Palomino); Augello, Prati (1’ st Lapadula), Marin, Deiola (23’ st Viola), Azzi (23’ st Felici); Luvumbo, Piccoli (38’ st Pavoletti). Allenatore: Davide Nicola
Arbitro: Fabbri della sezione di Ravenna
Marcatori: 26’ pt Krstovic