di Michele Vacca
Dal 23 al 26 agosto 2024, Mogoro ha ospitato la tradizionale Festa Campestre in onore di Santa Maria Cracaxia, un evento che ha saputo fondere in modo armonioso fede, tradizione e intrattenimento. La comunità locale si è riunita nella suggestiva località di Cracaxia per rendere omaggio alla Beata Vergine, in un clima di profonda devozione e gioia condivisa.
I festeggiamenti religiosi sono iniziati già il 16 agosto con l’inizio del novenario, preparazione spirituale che ha culminato nella giornata di sabato 24 agosto.
Alle 17:45, la Santa Messa a Mogoro ha dato inizio alle celebrazioni ufficiali, seguita dalla solenne processione del simulacro della Beata Vergine Maria Cracaxia fino alla Chiesa Campestre.
Il simulacro, trasportato su un carro trainato da buoi e accompagnato dai confratelli, dai fedeli, dai trattori con le traccas e i cavalli bardati a festa, ha attraversato le vie del paese tra canti e preghiere, creando un’atmosfera carica di emozione. La giornata si è conclusa con un fantastico spettacolo pirotecnico che ha illuminato il cielo della chiesa di Cracaxia, segnando un momento di grande festa per tutti i presenti.
Domenica 25 agosto, la festa è proseguita di primo mattino con la Messa festiva nella chiesa parrocchiale di Mogoro, seguita da una suggestiva processione tra i vigneti alle 10,30 che ha visto la partecipazione di numerosi fedeli. Al termine si è svolta a Cracaxia la Santa Messa in onore della Madonna, presieduta da Don Francesco Carta, animata dal coro della Parrocchia. La giornata è stata arricchita da eventi dedicati alla cultura enogastronomica locale, come la “Sagra del Maiale in Tattaliu” e la festa della frutta mogorese, che hanno celebrato le tradizioni culinarie del territorio.
Il Ritorno del Simulacro: Un Momento di Grande Significato
Il 26 agosto ha segnato uno dei momenti più significativi della festa: il ritorno del simulacro della Beata Vergine Maria Cracaxia dalla chiesa campestre alla Chiesa San Bernardino di Mogoro. Dopo la celebrazione della Santa Messa alle 10:00, il simulacro è stato riposto sul carro e accompagnato in processione fino a Mogoro con partenza alle ore 18,30 fino alla Piazza Padre Pio.
Il suo arrivo, verso le 21,00 con il buio, ha reso molto suggestiva la processione con il simulacro, trasportato su un carro trainato da buoi e accompagnato dai confratelli, dai fedeli con canti e preghiere, dai rumorosi trattori con potenti luci e colori con le traccas colme di giovani, dai cavalieri con i cavalli bardati a festa, i bambini con biciclette adornate di fiori e gruppi folk in costume. Nella Piazza Padre Pio, dopo l’esibizione della banda musicale e lo spettacolo pirotecnico, si sono uniti moltissimi altri fedeli, assieme alla Confraternita, per completare il percorso religioso per le vie di Mogoro, che si concludeva con un’intensa Benedizione Eucaristica nella Chiesa Parrocchiale.
Parallelamente agli eventi religiosi, il programma civile ha offerto momenti di intrattenimento per tutte le età. Il 23 agosto, la serata si è aperta con un concerto jazz di Ernesto Marciante, seguito dalla performance della band “Cattivik” e dal DJ set di Sandro Murru. Le serate successive hanno visto esibirsi gruppi musicali come “Dress in Black” e “DJ Diva”, culminando con la manifestazione itinerante “Sa Torrada de Cracaxia” il 26 agosto, che ha portato musica, giochi e artisti di strada per le vie di Mogoro.
Michele Vacca