Ultimo atto, domani (venerdì 30 agosto) a Nuoro, per la trentaseiesima edizione dei seminari jazz: il tradizionale concerto-saggio finale con tutti gli allievi e i docenti suggellerà le nove giornate di studio e pratica del jazz che li hanno impegnati alla Scuola Civica di Musica “Antonietta Chironi”. Centodieci gli iscritti quest’anno all’iniziativa didattica promossa dall’Ente Musicale di Nuoro.
Da giovedì 22 hanno seguito le lezioni strumentali, di teoria e storia, di musica di insieme e prove aperte di gruppo, sotto la guida del gruppo docente coordinato dal contrabbassista Salvatore Maltana; una squadra affiatata che conta nomi di primo piano della scena jazzistica nazionale: Emanuele Cisi (per il corso di sassofono), Fulvio Sigurtà (tromba), Max De Aloe (armonica cromatica e fisarmonica), Marcella Carboni (arpa jazz), Francesca Corrias (affiancata da Alessandra Soro nella classe di canto jazz e laboratorio vocale), Bebo Ferra (chitarra), Paolino Dalla Porta (contrabbasso), Stefano Bagnoli (batteria), Enrico Merlin (storia del jazz), Dado Moroni e Dino Rubino (pianoforte), oltre allo stesso Salvatore Maltana (titolare del corso di basso elettrico).
Nuoro Jazz: giù il sipario domani con il concerto-saggio nell’area archeologica del nuraghe Tanca Manna
Per tradizione, il concerto-saggio finale di Nuoro Jazz si articola in vari momenti e situazioni musicali, coinvolgendo in prima persona gli allievi, coadiuvati dai loro docenti e in stretta connessione con lo spazio in cui va in scena. Quest’anno si torna all’area archeologica del nuraghe Tanca Manna, all’interno del moderno abitato di Nuoro, che ha già ospitato l’iniziativa sette anni fa. Sul palco si avvicenderanno otto gruppi di musica d’insieme, ma sono previste anche delle postazioni acustiche intorno al Nuraghe, dove si esibiranno piccoli ensemble o soli strumenti. L’appuntamento, con inizio alle 19, è aperto gratuitamente al pubblico.
A precedere il saggio-concerto, alle 15 alla Scuola Civica di Musica, un altro appuntamento immancabile dell’ultima giornata di ogni edizione di Nuoro Jazz attende i docenti dei seminari: l’assegnazione delle varie borse di studio agli allievi più meritevoli; una consiste nell’iscrizione gratuita alla prossima edizione dei Seminari di Nuoro; un’altra permette invece di partecipare al premio internazionale “Massimo Urbani” di Camerino; c’è poi una borsa di studio che vale per frequentare i seminari di Siena Jazz dell’anno prossimo, e quella intitolata alla memoria di Billy Sechi, il batterista cagliaritano prematuramente scomparso nel 2005, che offre l’iscrizione al corso di batteria sempre a Siena Jazz; i docenti dovranno anche scegliere un allievo da ciascuna classe per formare il gruppo che porterà in giro il marchio di Nuoro Jazz.
E infine, rinnovando anche quest’anno l’accordo di scambio con il festival Jazz in Marciac, verrà assegnata una borsa di studio che consente a uno dei migliori allievi dei seminari nuoresi di seguire i corsi nella cittadina francese, e viceversa .
A sipario che sta per chiudersi sulla trentaseiesima edizione di Nuoro Jazz, Salvatore Maltana traccia un primo bilancio
«Centodieci ragazzi pieni di talento e aspettative nella musica hanno invaso la Scuola Civica di Musica, e insieme agli insegnanti hanno trovato un’intesa e sicuramente una strada per diventare musicisti in quest’epoca dove tutto “subito e per forza”. I seminari di NuoroJazz hanno sempre dimostrato in questo molta inclusività. Molti livelli di strumentisti convivono per dieci giorni e tutti vengono invitati a suonare nei combo di musica d’insieme e insieme conseguono il risultato ultimo di fare musica e poterne gioire».
Per Salvatore Maltana il bilancio è positivo anche per quanto riguarda il festival: «Un pubblico attento e curioso si è riversato nei vari spazi dove si sono tenuti i concerti pomeridiani e serali (Museo MAN, antica chiesa Delle Grazie, circolo culturale Sa Bena, Spazio Ilisso, Giardini Biblioteca Satta), apprezzando la varietà delle proposte musicali presentate». Infine un plauso all’organizzazione: «Il seminario organizzato dall’ente musicale di Nuoro ha più che mai reso il lavoro degli insegnanti fluido grazie a uno staff di giovani volenterosi coadiuvati da una segreteria arrivata ad un livello altissimo di efficienza nell’accoglienza degli ospiti».
La trentaseiesima edizione dei Seminari e del festival Nuoro Jazz che si appresta ad andare in archivio è organizzata dall’Ente Musicale di Nuoro con il contributo del MiC • Ministero della Cultura, della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e Assessorato del Turismo) del Comune di Nuoro e del Comune di Onifai, con il supporto della Biblioteca Sebastiano Satta, dello Spazio Ilisso e del Museo MAN.
Per informazioni la segreteria dell’Ente Musicale di Nuoro risponde al numero 078436156 e all’indirizzo di posta elettronica [email protected]; per altre notizie e aggiornamenti: www.entemusicalenuoro.it e www.facebook.com/nuorojazz2014.