Nel quadro di una intensificazione dei servizi di controllo del territorio, la Polizia di Stato di Olbia ha concentrato la propria attività sulla prevenzione e repressione dei reati maggiormente diffusi.
A decorrere dal 1° luglio, il personale del Commissariato, coordinato dal dirigente il Vice Questore dr. Raffaele Bracale, ha infatti effettuato tutta una serie di attività di polizia, consistenti in posti di controllo, verifiche di carattere amministrativo, eintensificazione dei servizi investigativi.
Nel corso delle ultime settimane gli appartenenti al settore di polizia giudiziaria hanno dato esecuzione a 9 ordini di carcerazione disposti dalla A.G. nei confronti di altrettanti soggetti destinatari di condanne definitive da espiare in carcere o mediante l’applicazione di misure alternative alla detenzione. Le condanne, riguardanti vicende separate e distinte occorse negli anni scorsi a Olbia, sono state comminate per reati sugli stupefacenti, violenza sessuale, stalking e furto.
Inoltre, sono state eseguite alcune misure di allontanamento dalla casa familiare per violenza domestica e maltrattamenti in famiglia.
Le Squadre Volanti del Commissariato hanno proceduto all’accompagnamento presso il C.P.R. di Macomer in attesa dell’espulsione dal territorio nazionale di un cittadino straniero, molto noto in città poiché nel recente passato si era reso autore di una lunga serie di danneggiamenti di beni pubblici e privati oltreché responsabile di numerose molestie in danno dei cittadini.
Nella serata del 6 agosto u.s. alla locale sala operativa giungeva la chiamata di un cittadino residente nel cagliaritano che, allarmato, dichiarava di essere in contatto con suo cugino dimorante a Olbia che aveva manifestato intenti suicidi. Immediatamente veniva attivato il piano d’emergenza per il rintraccio del soggetto che, dopo alcuni minuti veniva individuato nei pressi di un ponte mentre aveva già in parte scavalcato la recinzione di sicurezza. Gli agenti riuscivano a raggiungerlo e a bloccare la sua azione, dopodiché l’uomo veniva rassicurato e affidato alle cure di personale medico specializzato.
Nell’ultimo fine settimana l’attività si è concentrata nelle aree del centro urbano di Olbia ove erano giunte recentemente alcune segnalazioni riguardanti la commissione di reati e a situazioni di degrado.
Durante l’ultimo mese sono state identificate n. 2254 persone, controllati n.944 veicoli, n. 7 controlli ad esercizi pubblici e n.26 persone denunciate in stato di libertà.