Restituire alla comunità l’ex supercarcere di Fornelli, foresteria e bunker Riina: Dal festival “PENSIERI E PAROLE – libri e film dell’Asinara” l’appello alla presidente Todde sulla piattaforma change.org.
Si parte il 24 agosto con il Premio “Isole del cinema” ad Antonio Albanese,
il 25 Giulio Scarpati celebra il trentennale del suo “Giudice ragazzino” con il monologo di Gianni Caria.
Un progetto di riqualificazione e messa in sicurezza per restituire alla comunità e ai visitatori l’ex supercarcere di Fornelli dell’Asinara. È stato lanciato lo scorso 16 agosto, come anticipato in occasione della conferenza stampa di presentazione della XIX edizione del festival “Pensieri e Parole: libri e film all’Asinara”, l’appello rivolto alla presidente della Regione, Alessandra Todde per il recupero dell’edificio, in uso alla Conservatoria delle Coste, dal 2017. Nella petizione, lanciata sulla piattaforma change.org (https://chng.it/Bs4V2QHbXn) gli organizzatori del festival chiedono di attivare lo stesso percorso anche per la foresteria di Cala d’Oliva che nel 1985 ospitò i giudici Falcone e Borsellino , oggi utilizzata come stazione del Corpo Forestale, e il famoso bunker dove venne detenuto il boss mafioso e terrorista Totò Riina.
Gli organizzatori del festival con a capo il direttore artistico Sante Maurizi, auspicano la creazione di un gruppo istituzionale di coordinamento fra Regione Sardegna, comune di Porto Torres e Parco Nazionale per definire un percorso progettuale condiviso e le modalità di gestione delle tre strutture. «L’ordinaria fruizione dei siti, simboli di legalità e memoria storica – spiegano – potrebbe arricchire le opportunità offerte dall’isola con l’allestimento di agili strutture museali e attività laboratoriali indirizzate soprattutto alle nuove generazioni: il modo più efficace per far sì che l’Asinara, oltre che luogo di straordinario interesse ambientale, diventi il luogo della migliore memoria storica nazionale nella lotta alla mafia, al terrorismo e alla criminalità comune».
Valori e messaggi contenuti anche in questa edizione del festival, nelle due serate di cinema, musica e letteratura, ospitate il 24 e 25 agosto al molo di Fornelli.
Ospite d’onore di sabato 24 sarà l’attore e regista Antonio Albanese al quale verrà conferito il premio “Isole del cinema” per il suo “Cento domeniche“, film del 2023 scritto, diretto e interpretato dall’attore. La serata sarà arricchita dal confronto tra Luana Ilardo, figlia di Luigi Ilardo, collaboratore di giustizia, ucciso dalla mafia nel 1996, e il direttore del Parco nazionale dell’Asinara Vittorio Gazale sul libro di Anna Vinci “Luigi Ilardo. Omicidio di Stato”, e dalla presentazione del giallo di Nora Venturini, regista teatrale e sceneggiatrice, “Una morte senza peso” insieme al presidente dell’ARCI Nord Sardegna, Franco Uda. Apertura con il concerto “Canzoni dal Supercarcere” del quartetto composto dall’ attrice Daniela Cossiga, il cantautore “Bandito”, il bassista Matteo Anelli e il rapper sassarese Salvatore Canneddu, e l’incontro su “Cent’anni con la radio accesa” animato dalla speaker radiofonica e conduttrice Giovanna Delvino, insieme ad Andrea Maurizi, presidente di Radio Uni Sassari e Carlo Pahler presidente di Rad-Uni, associazione delle Radio Universitarie italiane. Domenica 25 sarà l’attore Giulio Scarpati a festeggiare il trentennale del suo “Il giudice ragazzino”, film del 1994 diretto da Alessandro Di Robilant. La proiezione del film sarà anticipata dal reading dell’attore romano dedicato a “Rosario va in pensione” di Gianni Caria, monologo nel quale l’ex Procuratore della Repubblica di Sassari, oggi sostituto Procuratore, dà voce proprio al giovane magistrato Rosario Livatino. Ospiti dell’ultima giornata del festival anche l’editorialista del Fatto Quotidiano e presidente onorario dell’associazione Libera Nando Dalla Chiesa e il suo “Le Ribelli”, storie di donne che hanno sfidato la mafia per amore, insieme al giornalista Giacomo Mameli, e lo sceneggiatore e regista Giorgio Amato con il suo “Il segreto di Natale”.
La serata sarà aperta dal concerto dedicato alle storie e ai canti dell’emigrazione “Mamma mia dammi cento lire”, con Daniela Cossiga, Gabriele Cau, Roberto Mura, Antonio Papa, Davide Soddu e Graziano Solinas. Prosegue anche in questa edizione del festival, organizzato dall’associazione culturale “CineArena“, il gioco della “biblioteca ideale” che invita ospiti e pubblico presenti ai vari appuntamenti a portare un libro con sé da donare alla costituenda “Biblioteca dell’Asinara”.
Il festival è realizzato grazie al sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dell’assessorato allo Spettacolo della Regione Sardegna, della Fondazione di Sardegna, del Parco Nazionale dell’Asinara e del comune di Porto Torres. Partner “storiche” Koinè Ubik Libreria Internazionale di Sassari e Porto Torres.
sab 24 agosto | Asinara, Fornelli
ore 19.00 | Canzoni dal Supercarcere con Daniela Cossiga, Matteo Anelli, Bandito, Salvatore Canneddu
ore 19.30 | Luana Ilardo con Vittorio Gazale: Vittorio Luigi Ilardo. Omicidio di Stato
ore 20.15 | Cent’anni con la radio accesa, con Giovanna Del Vino, Andrea Maurizi, Carlo Pahler
ore 20.45 | Nora Venturini presenta Una morte senza peso (Mondadori) con Franco Uda
ore 21.30 | Consegna del premio “Isole del cinema” ad Antonio Albanese e proiezione di Cento domeniche
dom 25 agosto | Asinara, Fornelli
ore 19.00 | Mamma mia dammi cento lire concerto con Daniela Cossiga, Gabriele Cau, Roberto Mura, Antonio Papa, Davide Soddu, Graziano Solinas
ore 20.00 | Nando Dalla Chiesa presenta Le ribelli (Solferino) con Giacomo Mameli
ore 21.00 | Il segreto di Natale di Giorgio Amato
ore 21.30 | Rosario va in pensione di Gianni Caria, reading di Giulio Scarpati
ore 22.00 | Il giudice ragazzino di Alessandro di Robilant, con Giulio Scarpati
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