La XIII edizione del Festival internazionale del Folklore promossa dal Consorzio Turistico “Sa Corona Arrùbia” si è chiusa con successo, accogliendo un gran numero di spettatori confluiti agli eventi organizzati nelle piazze dei borghi della Marmilla, ma anche facendo registrare uno share importante per la diretta TV di Videolina (seguita in oltre 86.000 case) durante la serata di gala del 4 agosto quando, nella splendida cornice naturalistica offerta dal Museo del Territorio, gruppi folk provenienti da ogni angolo del mondo hanno fuso le loro danze e tradizioni con i gruppi folk locali.
Festival internazionale del Folklore
Nel cuore della Marmilla, dal 3 all’11 agosto si sono infatti vissuti nove giorni intensi, densi di manifestazioni estive e feste paesane, arricchite e rinnovate grazie alla presenza di ospiti internazionali, provenienti da Colombia, Macedonia del Nord, Messico, Serbia e Ungheria, che hanno portato freschezza e quel pizzico di sana curiosità verso culture, lingue e usanze differenti.
I gruppi folkloristici esteri protagonisti del Marmilla Folk Festival sono stati Agrupacion Folclorica Bochica Danza Y Tradicion (Colombia), Folklore Ensemble “Alexandar Turundzev” (Macedonia del Nord), Grupo de música y danza folclórica México Vivo, (Messico), KUD “Nikola Tesla” (Serbia) e Baranya Dance Ensamble (Ungheria), che hanno alternato le loro esibizioni nelle piazze di Pauli Arbarei, Tuili, Lunamatrona, Villanovafranca, Turri, Las Plassas, Villamar, Sanluri, Collinas e Gonnostramatza, intersecando musiche, passi e coreografie con i gruppi locali, come il Gruppo folk “G.B. Tuveri” (Collinas), il Gruppo Folk “Lunamatrona” (Lunamatrona) e il Gruppo Folk “Sa Jara” (Tuili).
L’edizione 2024 del Marmilla Folk Festival ha superato il semplice concetto di intrattenimento estivo diventando un evento, apprezzato dalle diverse generazioni presenti nel pubblico, che ha saputo abbracciare aspetti educativi essenziali come l’ospitalità, la rivitalizzazione delle tradizioni e lo scambio culturale tra persone di diverse nazioni: ha saputo “unire” in un momento storico in cui si sente più spesso parlare di divisioni e contrasti tra popoli. Di rimando, il Festival ha fornito un’occasione irripetibile per promuovere la cultura sarda a livello globale, anche attraverso i canali social legati all’evento e a quelli dei gruppi folk e dei loro componenti, che hanno veicolato in ogni parte del mondo le bellezze della Sardegna e della Marmilla come destinazione turistica.
Appuntamento dunque al 2025, con una XIV edizione del Marmilla Folk Festival che si preannuncia ricca di novità e di nuove sonorità capaci di incantare, ancora una volta, tutti gli spettatori.