“Sognare è Vivere” – Fortezza Militare Monte Altura (Palau)
La rassegna culturale prende il nome “Palau è 2024”, include momenti di convivialità e le esibizioni del celebre Coro “Sos Astores” di Golfo Aranci, guidato dal Maestro Peppino Orrù, sia in apertura che in chiusura. La partecipazione sarà gratuita, ma nel numero massimo di 200 persone sedute, in abbigliamento formale.
Il giorno prima del 98° anno dalla nascita di Rafael Neville (21 agosto), questo Evento, organizzato e fortemente voluto dall’Amministrazione comunale di Palau, rappresenta un’opportunità unica per conoscere quei dinamici anni di trasformazione della Gallura agropastorale in “perla indiscussa del turismo mondiale”. Qui, quel che avvenne, anticipa e suggerisce la via alla celebre Costa Smeralda del Principe Aga Khan.
Il Conte lasciò la Spagna dove era nato, all’età di 17 anni (durante la guerra civile), per andare in Marocco, in Francia e in Inghilterra facendo anche lavori eclettici (compreso il ballerino). Figlio di Edgar Neville (conte, scrittore, diplomatico, grande amico di Picasso e di Charlie Chaplin, a cui produsse anche alcuni film) e Angeles Neville y Rubio Arguelles (zia del Re di Spagna), nel 1958 sbarcò con la sua Lambretta a Porto Torres, per la prima volta in Sardegna, proveniente da Barcellona, per incontrare amici. A quel punto della sua vita aveva già realizzato il suo primo progetto di “trasformazione turistica”, nel paesino di Torremolinos (nella Costa del Sol), facendolo diventare punto di riferimento del jet-set di allora. Ma lui cercava il luogo dove realizzare il suo sogno e lo trovò nel tratto di costa tra il nascente paesino portuale di Palau e Punta Sardegna, nei terreni di Paolo Cudoni. In questo luogo trovò anche ambiziosi imprenditori locali e portò importanti personalità internazionali, avviando un’opera che divenne precursore ed in parte modello, di quella Costa Smeralda che, l’amico Aga Khan, andò poi a realizzare più a sud, assieme ad alcune personalità di spicco del team creato da Rafael Neville. La storia è intrigante, dinamica e stupefacente, fatta di uomini visionari, nell’arte come nella società, nel modo di concepire il rapporto uomo-natura, come in quello di concepire il rapporto uomo-uomo. Una vera rivoluzione chiassosa ed al contempo così progressista da venir rigettata da una società impreparata a comprenderla. Una società che evidentemente fatica tutt’oggi ad accoglierla come normalità.
La Fortezza Militare di Monte Altura, realizzata in assoluta “armonia mimetica” con la natura, sovrasta da centinaia di anni questo tratto di costa, guardiana dello sviluppo educato e civile del borgo di casette bianche che, con la loro piazzetta e le isole antistanti, nacquero nel sogno di Rafael Neville, per essere poi nominate in suo onore: Porto Rafael.
Oggi la grande Fortezza è sempre fruibile con le visite guidate, ma è anche spazio collettivo di espressione artistica ed ospita eventi culturali, come quello in programma martedì prossimo. Il contesto scenografico è impareggiabile ed oltre al Lungometraggio “Sognare è Vivere”, ideato e realizzato dal regista Claudio d’Elia della Tridente Group, con il contributo del Comune di Palau, sono attesissime le performance del folto Coro “Sos Astoris”.
La Fortezza è dotata di ampio parcheggio gratuito, che per l’occasione sarà presidiato. Dalla rotatoria che precede l’ingresso al centro abitato di Palau, occorre prendere l’uscita per Punta Sardegna. Il traffico sarà gestito dalla Polizia Municipale del Comune di Palau. L’evento è accessibile alle presone con disabilità motorie. Per maggiori informazioni potrete contattare il 3470913032 (anche whats app), o scrivere su [email protected].
