(Adnkronos) –
L'Ucraina perde un F-16 fornito dagli Usa. Uno dei primi caccia americani forniti da Washington per la guerra contro la Russia precipita in un quadro parzialmente misterioso: incidente, fuoco amico, scontro in battaglia? L'episodio finisce al centro di speculazioni, retroscena e ipotesi nel momento in cui Kiev – dopo l'offensiva in Russia nella regione di Kursk – chiede un ulteriore via libera per utilizzare in territorio nemico le armi garantite dai partner occidentali. Ad accendere i riflettori sul destino del jet è il Wall Street Journal: l'aereo, scrive il giornale, sarebbe precipitato lunedì durante un massiccio attacco missilistico russo. Il quotidiano cita le informazioni fornite da funzionari americani e precisa che l'F-16 ''non è stato abbattuto dal fuoco nemico''. Si sarebbe trattato piuttosto di ''un errore del pilota''.
Questa settimana per la prima volta i militari ucraini hanno utilizzato gli F-16 americani per contrastare l'aggressione russa e per abbattere i missili lanciati dai russi, come ha spiegato il presidente Volodymyr Zelensky. Il 4 agosto Zelensky aveva annunciato che il primo degli 80 F-16 promessi era arrivato in Ucraina. Ihor Polishchuk, sindaco della città di Lutsk nel nordovest dell'Ucraina, ha detto che il pilota dell'aeronautica militare ucraina Oleksiy Mes è morto lunedì in una missione di combattimento. Mes era uno dei primo piloti ucraini a essere addestrati all'uso di un F-16, spesso era stato intervistati dai media e si era recato a Washington per cercare di convincere gli Stati Uniti a inviare caccia da combattimento in Ucraina. Una fonte dell'esercito ucraino ha confermato alla Cnn il decesso di Mes nello schianto. Nella ricostruzione proveniente dalle forze armate in via ufficiosa, però, si sottolinea che dietro lo schianto non ci sarebbe un errore del pilota.
Mes, noto come ''Moonfish'', è stato ucciso mentre ''respingeva il peggior attacco aereo di sempre'' da parte della Russia contro l'Ucraina, ha detto la fonte militare. Con il suo F-16, ha abbattuto 3 missili e ha contrastato l'attacco portato anche con droni. Durante l'azione, i contatti radio con il jet si sono interrotti. Per stabilire con esattezza le cause dello schianto, è stata creata una commissione speciale del ministero della Difesa che dovrà condurre un'inchiesta. —internazionale/[email protected] (Web Info)
L'Ucraina perde un F-16 fornito dagli Usa. Uno dei primi caccia americani forniti da Washington per la guerra contro la Russia precipita in un quadro parzialmente misterioso: incidente, fuoco amico, scontro in battaglia? L'episodio finisce al centro di speculazioni, retroscena e ipotesi nel momento in cui Kiev – dopo l'offensiva in Russia nella regione di Kursk – chiede un ulteriore via libera per utilizzare in territorio nemico le armi garantite dai partner occidentali. Ad accendere i riflettori sul destino del jet è il Wall Street Journal: l'aereo, scrive il giornale, sarebbe precipitato lunedì durante un massiccio attacco missilistico russo. Il quotidiano cita le informazioni fornite da funzionari americani e precisa che l'F-16 ''non è stato abbattuto dal fuoco nemico''. Si sarebbe trattato piuttosto di ''un errore del pilota''.
Questa settimana per la prima volta i militari ucraini hanno utilizzato gli F-16 americani per contrastare l'aggressione russa e per abbattere i missili lanciati dai russi, come ha spiegato il presidente Volodymyr Zelensky. Il 4 agosto Zelensky aveva annunciato che il primo degli 80 F-16 promessi era arrivato in Ucraina. Ihor Polishchuk, sindaco della città di Lutsk nel nordovest dell'Ucraina, ha detto che il pilota dell'aeronautica militare ucraina Oleksiy Mes è morto lunedì in una missione di combattimento. Mes era uno dei primo piloti ucraini a essere addestrati all'uso di un F-16, spesso era stato intervistati dai media e si era recato a Washington per cercare di convincere gli Stati Uniti a inviare caccia da combattimento in Ucraina. Una fonte dell'esercito ucraino ha confermato alla Cnn il decesso di Mes nello schianto. Nella ricostruzione proveniente dalle forze armate in via ufficiosa, però, si sottolinea che dietro lo schianto non ci sarebbe un errore del pilota.
Mes, noto come ''Moonfish'', è stato ucciso mentre ''respingeva il peggior attacco aereo di sempre'' da parte della Russia contro l'Ucraina, ha detto la fonte militare. Con il suo F-16, ha abbattuto 3 missili e ha contrastato l'attacco portato anche con droni. Durante l'azione, i contatti radio con il jet si sono interrotti. Per stabilire con esattezza le cause dello schianto, è stata creata una commissione speciale del ministero della Difesa che dovrà condurre un'inchiesta. —internazionale/[email protected] (Web Info)