Questa Banca dati nazionale è gestita dal Ministero del Turismo ed è previsto che ad ogni struttura ricettiva o abitazione oggetto di contratti di locazione breve o a fini turistici verrà associato un CIN (Codice Identificativo Nazionale), che affiancherà il codice regionale in precedenza attribuito (in Sardegna, lo IUN).
In questa prima fase è stato avviato il processo di migrazione dei dati anagrafici delle strutture ricettive/abitazioni oggetto di locazioni occasionali attualmente in possesso dell’Assessorato regionale del Turismo.
La seconda fase di questa procedura richiederà per la sua conclusione, la collaborazione di ciascun titolare per un completamento/aggiornamento dei dati stessi, che dovrà accedere, personalmente, nell’apposito portale del Ministero (https://bdsr.ministeroturismo.gov.it/).
L’accesso da parte del titolare nel portale ministeriale in argomento richiede, come condizione minima necessaria, la corretta associazione del suo nominativo e del suo codice fiscale allo IUN in precedenza attribuito alla struttura ricettiva/abitazione.
Pertanto, la procedura di rilascio del nuovo codice nazionale CIN, necessita come antecedente inderogabile che i titolari delle attività turistico-ricettive verifichino che la propria anagrafica ROSS1000 sia aggiornata e completa del Codice Fiscale.
ISTRUZIONI OPERATIVE:
VERIFICHE DA ESEGUIRE SU ROSS 1000
A questo fine, si indicano i passaggi da seguire:
1) accedere alla piattaforma ROSS1000 per verificare ed eventualmente aggiornare i dati del titolare, cliccando sui tre pallini in alto a destra e selezionare la voce “Profilo Utente”;
2) inserire correttamente nel “Profilo Utente” il Nome, il Cognome ed il Codice Fiscale del titolare o rappresentate legale della persona giuridica, che sarà così abilitato ad accedere alla Banca dati del Ministero del Turismo mediante SPID;
3) ricordare che il “Codice Regione” (comprendente lo IUN), presente nella anagrafica ROSS1000, corrisponde al CIR della Banca dati del Ministero.
Si segnala che, nel caso di gestione di più strutture ricettive/abitazioni, l’inserimento sulla piattaforma ROSS1000 del Codice Fiscale potrebbe generare un avviso di errore in quanto già presente in una delle altre utenze.
In questo caso è necessario aprire un ticket sulla piattaforma INTERACTA (mediante SPID collegato al medesimo Codice Fiscale), e nel testo della richiesta elencare tutti gli username di ROSS1000 e tutti gli IUN assegnati, affinché gli Uffici dell’Assessorato possano procedere con l’accorpamento in un’unica utenza.
La piattaforma INTERACTA è raggiungibile al seguente link https://regione-sardegna.app.interacta.space/
Per aprire il ticket cliccare su “+ Crea nuovo”.
FASI SUCCESSIVE DA ESEGUIRE NELLA PIATTAFORMA MINISTERIALE
Dopo aver verificato ed eventualmente aggiornato le informazioni su ROSS1000 si consiglia di attendere qualche giorno (almeno 72 ore) prima di accedere al Portale BDSR del Ministero del Turismo.
Effettuato l’accesso al portale della Banca Dati del Ministero del Turismo (tramite SPID del titolare della attività) https://bdsr.ministeroturismo.gov.it/ per l’ottenimento del codice CIN, sarà necessario verificare i dati degli immobili visualizzati.
Nel caso in cui i dati del/degli immobile/i associato/i fossero incompleti (come ad esempio i dati catastali), questi dovranno essere completati sulla stessa piattaforma Ministeriale.
Si segnala che, in loro assenza, la procedura non si concluderà e quindi non sarà possibile generare il CIN.
Appare opportuno e doveroso richiamare l’attenzione sulla natura sperimentale della fase, poiché la BDSR entrerà a regime il 1° novembre 2024, ossia decorsi sessanta giorni dal 1° settembre 2024.
Pertanto, non sono previste decadenze o sanzioni fino al 1° novembre 2024.
Le novità introdotte dal Decreto Anticipi
L’art. 13-ter del Decreto Anticipi prevede le seguenti novità:
- Assegnazione del Codice Identificativo Nazionale (CIN): Il Ministero del Turismo assegnerà un CIN alle unità immobiliari destinate a contratti di locazione per finalità turistiche, comprese le locazioni brevi, e alle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere.
- Esposizione e Indicazione del CIN: I locatori sono tenuti a esporre il CIN all’esterno dello stabile e ad indicarlo in ogni annuncio pubblicato, con obblighi simili per gli intermediari immobiliari e i gestori di portali telematici.
- Obblighi di comunicazione e di Sicurezza: Tutte le unità immobiliari ad uso abitativo destinate alla locazione turistica dovranno essere dotate di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e monossido di carbonio, nonché di estintori portatili. Introdotto inoltre l’obbligo di SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) presso lo sportello SUAP del Comune di ubicazione
- Sanzioni: Vengono stabilite sanzioni pecuniarie per l’assenza del CIN (da 800 a 8000 euro), per la mancata esposizione del CIN (da 500 a 5000 euro), per la mancata presentazione della SCIA (da 2000 a 10mila euro) e per la locazione di unità immobiliari prive dei requisiti di sicurezza (da 600 a 6000 euro per ogni violazione accertata).
Ulteriori informazioni e dettagli operativi sono disponibili:
1) nel sito del Ministero del Turismo(Banca Dati Strutture Ricettive: https://bdsr.ministeroturismo.gov.it/
2) nel sito informativo dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio: https://info.sardegnaturismo.it/ nella sezione dedicata al CIN
Si ringrazia per la collaborazione e si porgono cordiali saluti.
Per il Direttore del Servizio Osservatorio, Ricerca e Sviluppo