La quarta edizione di Arrèxini – Festival de Cultura Sarda è pronta a offrire al pubblico un’immersione profonda nelle tradizioni e nell’identità della Sardegna. L’evento, che si terrà dal 20 al 28 settembre 2024 tra Ussaramanna e Villanovaforru, propone un programma ricco di incontri, spettacoli e proiezioni, con un focus sulle radici culturali, linguistiche e artistiche dell’isola.
Ussaramanna: Libri, Cinema e Musica sotto le Stelle
Il festival prenderà il via a Ussaramanna venerdì 20 settembre con la presentazione del libro“Gigi Riva. Il campione, l’amico, il mito”, scritto da Mario Fadda e Umberto Oppus. L’opera rende omaggio al leggendario attaccante del Cagliari, Gigi Riva, non solo come sportivo ma anche come figura iconica e carismatica, profondamente legata alla cultura sarda.
A seguire, il pubblico potrà assistere alla proiezione del film “Nel nostro cielo un rombo di tuono”, diretto da Riccardo Milani. Il documentario offre uno spaccato emozionante sulla vita di Riva, evocando non solo le sue imprese calcistiche ma anche il suo impatto emotivo sulla Sardegna e i suoi abitanti.
Il giorno successivo, sabato 21 settembre, il Nuraghe San Pietro sarà il palcoscenico di una serata musicale. Si esibiranno la cantante Ilaria Porceddu e il sassofonista Emanuele Contis, seguiti dalla performance del sassofonista Gavino Murgia, noto interprete della musica tradizionale sarda.
Villanovaforru: Identità Linguistica, Cinema e Performance Teatrali
Dopo i due giorni a Ussaramanna, il festival si sposterà a Villanovaforru venerdì 27 settembre, dove il suggestivo Nuraghe Genna Maria ospiterà una serata dedicata al teatro e alla musica. Lo spettacolo “Ricordetemi come vi pare”, con la partecipazione dell’attrice Lia Careddu e del musicista Arrogalla, offrirà un reading teatrale coinvolgente. A seguire, sarà presentato l’album “Suite”, che unisce sonorità contemporanee a quelle tradizionali dell’isola.
Sabato 28 settembre, il cuore di Villanovaforru, Piazza Costituzione, ospiterà un dibattito sull’identità linguistica sarda. Roberto Bolognesi, Antonello Garau e Michele Ladu dialogheranno su “Is identidades linguisticas de is sardos”, affrontando le complessità e l’importanza della lingua sarda nel contesto attuale.
La serata si chiuderà con la proiezione del film “Deu ci seu”, diretto da Michele Badas, Michele De Murtas e Nicolò Falchi. La pellicola esplora il significato dell’identità sarda, interrogandosi su cosa significhi essere “sardi” oggi, tra tradizione e modernità.
Un Viaggio nell’Essenza della Sardegna
Il Festival Arrèxini rappresenta un’opportunità unica per esplorare, attraverso l’arte, la letteratura e la musica, le diverse sfumature della cultura sarda. Un viaggio che mette in dialogo passato e presente, offrendo una riflessione profonda e appassionata su ciò che rende speciale questa terra.
