Autunno Danza 2024: l’importanza di fare impresa nel territorio
La 30esima edizione di Autunno Danza, progetto di Fuorimargine, unico Centro di Produzione di danza della Sardegna riconosciuto dal Ministero della Cultura, propone un contesto artistico plurale attraverso un percorso dedicato all’ospitalità e teso al supporto, dialogo e sostegno per artisti che vivono o transitano in Sardegna.
Questo è l’ultimo anno del triennio del Centro di produzione della danza e il bilancio risulta estremamente positivo: sono stati prodotti circa trenta spettacoli, con partecipazione attiva a festival nazionali di grande rilievo e presentazioni e produzioni all’estero.
“Abbiamo fatto impresa nel territorio” dichiara Momi Falchi, direttrice del progetto insieme a Giulia Muroni; “oltre alle produzioni abbiamo ospitato artisti nazionali ed internazionali e tutta la tradizione della danza d’autore italiana. Un’altra cosa al quale teniamo moltissimo è il dialogo con il territorio.
Collaboriamo con le principali associazioni professionistiche e compagnie della Sardegna, e supportiamo gli artisti e le artiste che hanno una struttura iniziale ma che hanno bisogno di essere accompagnati nel percorso. Si tratta di un lavoro importante e crediamo sia lo scopo di un centro di produzione che non fa riferimento solo ad un artista o un tipo di produzione ma che si amplia in diverse situazioni. Tra le collaborazioni riveste particolare rilievo quella storica e importante con Sardegna Teatro”.
Il concetto di corporeità e di spazio
Giulia Muroni, direttrice del progetto, dichiara: “sarà un’edizione costellata di appuntamenti importanti nell’ambito della scena performativa nazionale ed internazionale. Iniziamo con Raffaella Giordano, interprete, coreografa autrice e attrice che ha fatto la storia della danza contemporanea in Italia e che è incastonata in un processo di trasmissione a Stefania Tansini. Proseguiamo poi con l’artista palestinese Samaa Wakim, con Chiara Bersani e tanti altri.
C’è un’attenzione particolare agli orizzonti e a delle prospettive che provengono da mondi non europei e diamo spazio, inoltre, alle corporeità portatrici di disabilità, come il caso di Chiara Bersani e Laura Lucioli. Pensiamo che sia arrivato il momento di restituire una centralità a quei corpi che non rientrano immediatamente in un dato estetico normato. Ci sarà, inoltre, il debutto di Daniele Albanese, nostra produzione questi giorni presente a Parma, e ci saranno, infine, spettacoli di autorialità ormai solide e riconosciute come ad esempio Alessandro Sciarroni, Enzo Cosimi, Matteo Sedda e Collettivo Vitamina”.
Il lavoro di comunicazione
Roberta Pucci di UC Studio, ufficio stampa che collabora al progetto: “lavoriamo da un paio di anni come ufficio stampa con Fuori Margine e siamo molto felici di poter instaurare un dialogo costruttivo attraverso un lavoro di relazione con giornalisti a livello nazionale e locale. Queste occasioni sono molto importanti per noi e speriamo che il nostro lavoro possa supportare queste importanti iniziative”. Anche Valentina Pau lavora nel team di Fuori Margine e a lei fa capo tutta la strategia comunicativa del Centro, incentrata soprattutto sul mondo social ma non solo, attraverso contatti diretti con gli interessati.
Dichiarazioni
Maria Francesca Chiappe, Assessora alla cultura, spettacolo e turismo del Comune di
Cagliari, ha augurato buon lavoro allo staff del progetto e ha garantito pieno sostegno e appoggio da parte dell’amministrazione: “Sono qui a rappresentare l’amministrazione come segno tangibile del riconoscimento dell’importanza del vostro lavoro. Siete l’unico centro di produzione di danza della Sardegna e svolgete un’attività molto importante. La città di Cagliari è molto contenta di ospitare questa iniziativa”.
Presente anche Marta Mereu, Presidente della Commissione Cultura che, come l’Assessora, ha ribadito pieno sostegno e apertura rispetto a questo tipo di progetti.
Presente anche l’artista Raffaella Giordano che ha presentato il progetto “Tu non mi perderai mai”: “un progetto di trasmissione che nasce venti anni fa e che oggi trasmetto a Stefania Tansini; è meraviglioso creare questo passaggio di scoperta. Mi sembra magnifico aprire un bagaglio e osservare come questo può essere accolto”.
Un lavoro ed un progetto culturale ed artistico proiettato al futuro importante per la città di Cagliari e per gli artisti sardi, che possono fare riferimento ad un luogo culturale protetto di creazione e scambi.
QUI il programma completo: Programma Autunno Danza – Fuorimargine
Elena Elisa Campanella
QUI il servizio video con intervista a Giulia Muroni, direttrice del progetto Autunno Danza: https://www.instagram.com/reel/C_dQczNsJpz/?utm_source=ig_web_copy_link&igsh=MzRlODBiNWFlZA==