Back to School Green: Ecco 5 consigli utili per un rientro sostenibile
La scuola è iniziata da pochi giorni, ma tanti genitori e studenti continuano a comprare materiali scolastici e organizzare al meglio l’anno appena cominciato, e allora perché non cogliere l’occasione per rendere tutto più green? Dallo zaino alle penne, dalle cartelle agli astucci, possiamo scegliere prodotti più sostenibili che rispettino l’ambiente.5 consigli per un rientro a scuola più green
L’inizio del nuovo anno scolastico può rappresentare anche un nuovo inizio per le nostre abitudini; con un po’ di attenzione si possono fare scelte più consapevoli e iniziare l’anno scolastico all’insegna del rispetto per l’ambiente.
Inoltre, questa è una buona occasione per insegnare ai nostri figli che anche i piccoli gesti contribuiscono alla tutela del nostro pianeta.
Ecco 5 consigli per un inizio scuola più green:
- Ridurre gli acquisti quando non è necessario: La scelta dei materiali scolastici è molto importante, ma prima di acquistare nuovi prodotti assicuriamoci che siano davvero necessari. Spesso si tende a non riutilizzare materiali leggermente consumati, preferendo acquistare dei nuovi. Evitiamo di comprare zaini e astucci ogni anno, e preferiamo invece prodotti che possano essere utilizzati per più anni e che siano realizzati con materiali riciclati. Ad esempio, anche se i bambini desiderano zaini e accessori con i loro personaggi preferiti, sarebbe meglio scegliere design neutri, che potranno essere apprezzati anche quando i bambini saranno più grandi. In questo modo non sarà necessario sostituirli ogni anno contribuendo così a un minore impatto ambientale.
- Spostamenti a basso impatto: meglio scegliere modalità di trasporto sostenibili come i mezzi pubblici. Camminare o andare in bici è un’alternativa che, non fa bene solo all’ambiente ma anche alla salute. Molti comuni promuovono il piedibus, un sistema di trasporto scolastico dove gli studenti vengono accompagnati a piedi da adulti, spesso volontari. E se la distanza è troppo lunga? In questo caso si può considerare il carpooling, un sistema di mobilità in cui i genitori mettono a disposizione la propria auto per portare più studenti. Questa modalità porta diversi benefici come riduzione dei costi per le famiglie, riduce il traffico, ma aiuta anche i bambini a socializzare.
- Ridurre l’uso della plastica: porta pranzo in acciaio inox e borracce per l’acqua sono valide alternative alla plastica. Evitare di dare merendine e snack confezionati, in questo modo si possono ridurre i rifiuti e consente di scegliere alimenti più sani.
- Scegliere materiali di seconda mano: Acquistare grembiuli o libri di seconda mano è un’ottima scelta perché contribuisce sia a ridurre i rifiuti sia a risparmiare.
- Scegliere materiali scolastici sostenibili: ci sono diverse alternative sostenibili realizzate con materiali ecologici. Ad esempio le matite in legno certificato FSC (Forest Stewardship Council), che garantisce che il legno provenga da foreste gestite in modo sostenibile e responsabile, rispettando standard ambientali, sociali ed economici.
Si può optare anche per matite ricaricabili e astucci realizzati con tessuti riciclati o materiali biodegradabili, quaderni realizzati con carta riciclata e gomme da cancellare ecologiche, realizzate con gomma naturale o materiali riciclati.
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Giulia Mascia
