(Adnkronos) – Caffè Borbone presenta la special edition de Il Caffè del Birbantello: cinque nuove scatole di caffè in cialda disegnate dai bambini che hanno partecipato all’edizione 2024 del progetto Il Caffè del Birbantello. L’iniziativa sociale, nata a Napoli su iniziativa di Caffè Borbone ed estesa da questa edizione a tutto il territorio nazionale, ha coinvolto circa 700 ragazzi e bambini in un progetto inclusivo di espressione artistica che ha portato le loro creazioni sulle scatole di cialde. Cinque Onlus in diverse città italiane hanno chiamato bambini e ragazzi ad esprimere la loro creatività attraverso un disegno ispirato al tema degli Eroi quotidiani, persone che nella vita di tutti i giorni rappresentano un riferimento nell’immaginario dei bambini, modelli di vita positivi e autentici che possano essere d’ispirazione e di supporto. Grazie a dei laboratori ludico-formativi, il progetto ha promosso la socializzazione dei più piccoli con i loro coetanei stimolando la creatività e valorizzando l’importanza della collaborazione. Nel corso dei laboratori, i bambini sono stati incoraggiati a riflettere su chi fossero per loro gli Eroi di tutti i giorni, riportandoli poi in una personale interpretazione artistica ricca di colore e immaginazione. Maya ha disegnato la sua ‘superfamiglia’ che nel suo racconto aveva proprio il super potere di sostenerla e proteggerla. Anche Dafne ha pensato alla famiglia, raffigurando la sua super mamma mentre l’aiuta in un momento di difficoltà, mentre Malak ha disegnato sua sorella e l’ha chiamata l’eroina della pace. Senza considerare i moltissimi papà, i capitani col numero 10. Qualcuno ha pensato anche ai familiari pelosi, come Nora, che ha disegnato il suo cane Taco, mentre qualcun altro ha rappresentato il proprio amico del cuore come parte degli eroi della famiglia. I disegni sono stati valutati da una giuria che comprendeva anche due ambassador di Caffè Borbone: Filippo Della Vite, talento dello sci alpino italiano che della creatività ha fatto il suo stile di sci, e Nicolò Canova, artista e illustratore che ha saputo riconoscere la vera impronta artistica delle mini-opere. Dopo una prima selezione di 25 proposte creative sono stati scelti 5 disegni che oggi rappresentano una special edition disponibile nei negozi specializzati di caffè e sull’eCommerce caffeborbone.com. Tutti i bambini e i ragazzi sono stati premiati a Milano presso il Teatro alla Scala e a Napoli presso le Officine del Teatro San Carlo nella cornice di due eventi speciali in cui Caffè Borbone ha consegnato alle associazioni un'ulteriore donazione a sostegno delle attività formative del prossimo anno volte a contrastare l'abbandono scolastico. All’interno del filone narrativo di Caffè Borbone che da 25 anni si affianca alle persone autentiche e soprattutto alla semplicità del gesto del bere il caffè, l’iniziativa sottolinea l’importanza di riconoscere e celebrare gli Eroi di tutti i giorni, figure che con il loro impegno e la loro generosità sono da esempio per chi gli sta intorno. “Ho sempre creduto – commenta Massimo Renda, presidente e fondatore di Caffè Borbone – nel progetto del Caffè del Birbantello e quest’anno l’ispirazione degli eroi quotidiani ha contribuito a generare nei ragazzi quel senso di appartenenza, alla famiglia, alla città, ai propri amici, che sappiamo essere di fondamentale importanza nel loro percorso di crescita. Il lavoro delle cinque Onlus coinvolte è stato prezioso e abbiamo visto da vicino quanto associazioni del genere possano concretamente fare per i bambini e le loro famiglie, migliorandone le condizioni di vita giorno dopo giorno. Si parte dal semplice supporto ai compiti pomeridiani fino all’ideazione di laboratori formativi in grado di cambiare davvero il destino dei più piccoli. È per questo che abbiamo deciso di prevedere un’ulteriore donazione a sostegno dello svolgimento dei laboratori 2025 volti a contrastare l’abbandono scolastico”. Il progetto ha ricevuto la Menzione Speciale Green Economy Award 2024, il riconoscimento che premia le aziende eccellenti nella sostenibilità ambientale e sociale. Le Onlus coinvolte, che operano tutte in aree marginalizzate delle rispettive città e, con le loro attività quotidiane, supportano i bambini e le loro famiglie, sono cinque. 1) Fondazione Rione Sanità che, con l’Istituto Federico Ozanam, opera nel cuore del Rione Sanità a Napoli e segue con attività didattiche i bambini del quartiere dall’asilo nido fino alle scuole elementari. 2) Gammazita, associazione culturale e di promozione sociale impegnata nella riqualificazione urbana e nella promozione di processi di aggregazione sociale del quartiere San Cristoforo a Catania. 3) Sermig, progetto che si sviluppa all’Arsenale della Pace, e lavora su attività educative e sociali su minori a rischio emarginazione a Torino. 4) Mission Bambini, una fondazione che da oltre 20 anni si occupa di infanzia a 360 gradi con particolare focus sul contrasto alla povertà educativa nella città di Milano. 5) L’impronta, cooperativa sociale che si occupa di minori, famiglie e di disabilità nella città di Bergamo. —[email protected] (Web Info)
Articolo precedenteLla, Foà (Sapienza): “Blinatumomab primo farmaco per Mdr in oncoematologia”