CAGLIARI – Una sconfitta bruciante per i rossoblù contro l’Empoli. I toscani espugnano l’Unipol Domus per 2 – 0 – grazie alle reti di Colombo ed Esposito – e per il Cagliari è già tempo di crisi, perché la classifica si presenta come deficitaria. Andiamo con ordine. I sardi scendono in campo con il classico 3- 5- 2: Scuffet tra i pali, linea difensiva con Luperto, Mina e Zappa, nella mediana Augello, Deiola, Marin, Makoumbou e Zortea, Piccoli e Luvumbo nella zona offensiva per tentare di impensierire la retroguardia azzurra. Nell’Empoli di D’Aversa – che torna in panchina dopo la squalifica dello scorso campionato – riflettori su Ismajli ed Esposito. Gli ospiti si rendono subito pericolosi al 7’ con Pezzella che conclude all’esterno della rete. Al 16’ traversone di Zortea per Piccoli che non ci arriva di testa. La doccia fredda al 33’: Colombo parte sulla linea del fuorigioco e infila Scuffet. Vantaggio Empoli meritato. Al 40’ il tiro di Deiola viene bloccato da Vasquez. Nella ripresa si attende la reazione del Cagliari, che inserisce anche Pavoletti per Makoumbou, ma a segnare sono nuovamente i toscani. Al 49’ rasoiata di Sebastiano Esposito con respinta di Scuffet, che non basta ad evitare la nuova conclusione che termina la sua corsa nell’angolino più lontano. Al 72’ Gaetano – appena entrato – potrebbe riaprire il match ma il pallone finisce sopra la traversa. All’82’ Empoli vicino al tris con Esposito. Poi l’ultima occasione con Gaetano che spreca. Si chiude con i fischi dello stadio, con i tifosi che non perdonano al Cagliari un atteggiamento troppo molle in campo. Senza ferocia e aggressività non si va lontano. I numeri sono impietosi, per ora. I sardi rimediano la terza sconfitta consecutiva – la seconda in casa – su quattro partite – e sprofondano al penultimo posto. Davide Nicola non si nasconde: “Oggi ho visto poca aggressività e tanta confusione. Nelle precedenti partite mi era piaciuta la prestazione della squadra ma contro l’Empoli abbiamo sbagliato tutto”. Nulla da dire. “Siamo stati la brutta copia della squadra che ha affrontato il Napoli. Troppi passaggi indietro al portiere, segnale di poca serenità. Dovremmo recuperare un atteggiamento positivo per raggiungere l’obiettivo”. Da qui la decisione. Da oggi la squadra andrà in ritiro in vista delle partite con la Cremonese (in Coppa Italia) e Parma (in campionato). Deluso anche il presidente Tommaso Giulini: “Dopo lo 0 – 2 ci siano sciolti come neve al sole. Questo non deve accadere. Dovremmo trovare le chiavi per ripartire, come già successo in altre circostanze. Dispiace tantissimo per il popolo rossoblù. Abbiamo il dovere di scusarci”.
Luciano Pirroni
Luciano Pirroni
Cagliari (3- 5 – 2): Scuffet; Luperto, Mina, Zappa; Augello (15′ s.t Azzi), Deiola, Marin (26′ s.t Gaetano), Makoumbou (1′ s.t Pavoletti), Zortea; Luvumbo (15′ s.t Viola), Piccoli (30′ s.t Lapadula). All. Nicola
Empoli (3-5-2): Vasquez; Goglichidze, Ismajli, Viti; Gyasi (45′ s.t De Sciglio), Henderson, Grassi (28′ s.t Cacace), Anjorin (13′ s.t Haas), Pezzella; Esposito (45′ s.t Pellegri); Colombo (28′ s.t Solbakken). All. D’Aversa
Arbitro: Sozza di Seregno
Reti: 33′ p.t Colombo, 4′ s.t Esposito