Nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue:
La notte del decorso 3 settembre, la Volante del Commissariato di Quartu Sant’Elena è intervenuta presso un’abitazione cittadina, in quanto era stato segnalato l’accoltellamento alla schiena di un uomo di circa 40 anni. Dai primi accertamenti emergeva che, verso le ore 00.50, mentre si trovava in camera da letto, l’uomo in questione, unitamente alla moglie, avrebbe sentito dei rumori provenienti dall’esterno dell’abitazione. La donna riferiva che il coniuge si sarebbe portato all’esterno per verificare la natura dei rumori, ma improvvisamente avrebbe udito le sue urla e, precipitatasi all’esterno, avrebbe trovato il marito a terra sanguinante; la vittima riferiva, inoltre, di essere stato accoltellato da una persona a lui sconosciuta, colta nel tentativo di rubare un motociclo parcheggiato all’esterno. L’uomo veniva immediatamente trasportato in codice rosso presso il pronto soccorso dell’Ospedale Brotzu, accompagnato dai poliziotti, che attendevano venisse sottoposto alle cure mediche. Attualmente l’uomo si trova ricoverato in osservazione, non in pericolo di vita.
Dopo circa un’ora, al Centro Operativo della Questura di Cagliari giungeva un’altra richiesta di intervento presso la stessa abitazione, da parte della stessa donna, la quale riferiva che si era presentato nuovamente l’aggressore, armato di machete. Immediatamente si recavano sul posto gli Agenti delle Volanti della Questura di Cagliari, ai quali la moglie della vittima riferiva che, all’interno dell’abitazione, era presente il loro figlio diciassettenne, il quale, armato di machete, era intento a danneggiare gli arredi della casa, costringendo la stessa fuggire all’esterno in attesa dell’arrivo delle Forze di Polizia. Gli operatori intervenuti individuavano il giovane e provvedevano immediatamente a metterlo in sicurezza. Successivamente, su un piano di lavoro della cucina, i poliziotti rinvenivano il coltello di grosse dimensioni, presumibilmente stato utilizzato dal ragazzo per minacciare la propria madre. A quel punto, la donna confidava ai poliziotti che, in realtà, il marito era stato aggredito dal figlio, a seguito di una discussione scaturita per futili motivi e attinto dallo stesso con due coltellate alla schiena. A seguito degli accertamenti svolti dal personale del Commissariato unitamente al personale della Squadra Volante dell’U.P.G.S.P. della Questura di Cagliari, nei confronti del minore, il P.M. di turno del Tribunale dei Minori di Cagliari ha disposto la misura precautelare dell’accompagnamento presso l’Istituto Penitenziario Minorile di Quartucciu, ai sensi dell’art.18 bis D.P.R.448/88., a disposizione della competente A.G.