(Adnkronos) –
Il caldo afoso resiste anche oggi in Italia – da Milano a Roma, da Napoli a Palermo – ma ha le ore contate, complice la novità nel quadro meteo della prima settimana del mese di settembre. Arrivano pioggia e temporali su molte regioni, anche con fenomeni decisamente intensi. Il maltempo, con i break nel dominio dell'anticiclone, non sarà immediatamente sufficiente per dare una spallata decisiva alle temperature elevate, al di sopra della media del periodo. In altre parole, il caldo afoso non finisce nelle prossime ore, ma la svolta si avvicina: la data da tenere d'occhio è giovedì 5 settembre. Come evidenzia Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, il quadro meteorologico attuale è caratterizzato dalla presenza sia dell'anticiclone africano, sia di un flusso perturbato nordatlantico che già da oggi si allungherà verso il bacino del Mediterraneo. L'Italia si troverà proprio nel mezzo, in un campo di battaglia dove si affrontano questi due giganti dell'atmosfera. La pioggia, quindi, entrerà in scena nella prima parte della settimana con temporali provocati dall'interazione tra il caldo preesistente e l'aria più fresca in arrivo. Le precipitazioni potranno colpire anche alcune zone di pianura del Piemonte (anche Torino) e, in maniera più localizzata, le aree occidentali della Lombardia (anche Milano) e alcuni tratti interni del Centro. Sul resto del Paese, in particolare al Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il meteo continuerà a essere dominato dal sole e dal caldo intenso, fatta eccezione anche in queste zone per le aree dei rilievi dove potranno comunque verificarsi alcuni locali acquazzoni. Le temperature rimarranno elevate, mantenendo un clima tipicamente estivo, con punte che potranno ancora superare i 35°C al Sud. E' atteso invece un lieve calo termico al Centro-Nord. Giovedì 5 si preannuncia come la giornata peggiore della settimana, con il passaggio di una perturbazione che intensificherà ulteriormente l'instabilità temporalesca già presente, investendo dapprima il Nord e coinvolgendo successivamente le regioni del Sud. In questo contesto le temperature scenderanno su tutte le regioni e si potrà dire addio al caldo africano. Lunedì 2. Al Nord: temporali al Nordovest e sulle Alpi. Al Centro: rovesci sugli Appennini. Al Sud: soleggiato. Martedì 3. Al Nord: via via più instabile al Nordovest. Al Centro: temporali su settori montuosi e zone vicine. Al Sud: temporali sui rilievi e zone adiacenti. Mercoledì 4. Al Nord: temporali su tutto l'arco alpino, locali in pianura al Nordovest. Al Centro: veloci rovesci pomeridiani in Appennino. Al Sud: qualche temporale sulla Basilicata.
Tendenza: giovedì con intensa perturbazione atlantica, arriva l’autunno. —[email protected] (Web Info)
Il caldo afoso resiste anche oggi in Italia – da Milano a Roma, da Napoli a Palermo – ma ha le ore contate, complice la novità nel quadro meteo della prima settimana del mese di settembre. Arrivano pioggia e temporali su molte regioni, anche con fenomeni decisamente intensi. Il maltempo, con i break nel dominio dell'anticiclone, non sarà immediatamente sufficiente per dare una spallata decisiva alle temperature elevate, al di sopra della media del periodo. In altre parole, il caldo afoso non finisce nelle prossime ore, ma la svolta si avvicina: la data da tenere d'occhio è giovedì 5 settembre. Come evidenzia Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, il quadro meteorologico attuale è caratterizzato dalla presenza sia dell'anticiclone africano, sia di un flusso perturbato nordatlantico che già da oggi si allungherà verso il bacino del Mediterraneo. L'Italia si troverà proprio nel mezzo, in un campo di battaglia dove si affrontano questi due giganti dell'atmosfera. La pioggia, quindi, entrerà in scena nella prima parte della settimana con temporali provocati dall'interazione tra il caldo preesistente e l'aria più fresca in arrivo. Le precipitazioni potranno colpire anche alcune zone di pianura del Piemonte (anche Torino) e, in maniera più localizzata, le aree occidentali della Lombardia (anche Milano) e alcuni tratti interni del Centro. Sul resto del Paese, in particolare al Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il meteo continuerà a essere dominato dal sole e dal caldo intenso, fatta eccezione anche in queste zone per le aree dei rilievi dove potranno comunque verificarsi alcuni locali acquazzoni. Le temperature rimarranno elevate, mantenendo un clima tipicamente estivo, con punte che potranno ancora superare i 35°C al Sud. E' atteso invece un lieve calo termico al Centro-Nord. Giovedì 5 si preannuncia come la giornata peggiore della settimana, con il passaggio di una perturbazione che intensificherà ulteriormente l'instabilità temporalesca già presente, investendo dapprima il Nord e coinvolgendo successivamente le regioni del Sud. In questo contesto le temperature scenderanno su tutte le regioni e si potrà dire addio al caldo africano. Lunedì 2. Al Nord: temporali al Nordovest e sulle Alpi. Al Centro: rovesci sugli Appennini. Al Sud: soleggiato. Martedì 3. Al Nord: via via più instabile al Nordovest. Al Centro: temporali su settori montuosi e zone vicine. Al Sud: temporali sui rilievi e zone adiacenti. Mercoledì 4. Al Nord: temporali su tutto l'arco alpino, locali in pianura al Nordovest. Al Centro: veloci rovesci pomeridiani in Appennino. Al Sud: qualche temporale sulla Basilicata.
Tendenza: giovedì con intensa perturbazione atlantica, arriva l’autunno. —[email protected] (Web Info)