In effetti le recensioni della Camera di Commercio evidenziano un buon livello di digitalizzazione delle imprese nella città metropolitana di Cagliari, ma le stesse recensioni vedono risultati decisamente peggiori altrove, a partire dalla Provincia di Oristano. Se infatti per Cagliari in una scala da 0 a 4 la digitalizzazione media delle imprese arriva a 2,68, le recensioni bloccano Oristano a 1,56. E i commenti degli esperti fanno inoltre emergere il livello di digitalizzazione della Provincia del Sud Sardegna, fermo a 1,90.
Le recensioni degli analisti dimostrano quanto sia fondamentale accelerare la trasformazione digitale delle PMI sarde e questo viene ribadito anche nei commenti degli esperti di internazionalizzazione. Infatti, secondo le opinioni degli esperti di Co.Mark, la nota società di consulenza per lo sviluppo del business internazionale, la digital transformation può rappresentare un boost importante per la crescita delle imprese e per lo sviluppo dell’export.
Le imprese più digitalizzate, si legge nei commenti di CoMark, possono avere un approccio più dinamico e possono realizzare progetti più complessi. E non è tutto qui: come sottolineato dai consulenti di Comark, la digitalizzazione accorcia le distanze, moltiplicando le opportunità di crescita.
L’opinione degli esperti è quindi quella di valutare seriamente la possibilità di approfittare dei diversi bandi messi a disposizione per l’innovazione delle PMI. Tra i più interessanti, per le imprese sarde, c’è certamente il già citato bando per la “Doppia transizione digitale ed ecologica”, realizzato nell’ambito dell’omonima iniziativa del sistema camerale autorizzata dal Ministero delle imprese e del Made in Italy.
Nel concreto, il bando si traduce in contributi a fondo perduto per le imprese che acquistano servizi o soluzioni con focus sulle competenze e sulle tecnologie digitali; in alternativa, in voucher per favorire la transizione energetica.
Nei commenti degli esperti vengono sottolineati i grandi vantaggi per le imprese dei finanziamenti a fondo perduto: in questo caso si parla di un contributo che può variare dai 2.800 fino ai 10.000 euro, su un investimento minimo di 4.000 euro.
Viste le opinioni di chi si occupa quotidianamente di innovazione digitale e di sviluppo d’impresa, vale la pena verificare i requisiti necessari per accedere al bando: possono fare richiesta le Micro, piccole e medie imprese (MPMI) iscritte alla Camera di commercio di Cagliari–Oristano, in regola con il pagamento dei diritti camerali e con i versamenti contributivi; le domande vanno in ogni caso presentate entro la fine del mese.
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