Soggiorni qualitativamente inferiori rispetto a quelli pubblicizzati, spese extra non
previste, assistenza carente. Sono alcuni dei casi oggetto delle verifiche che
l’associazione Codici ha avviato su Booking per tutelare i consumatori.
“Sempre più consumatori scelgono di prenotare la vacanza online – afferma Ivano
Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, ma al vantaggio di fare tutto con un click,
magari approfittando anche di sconti ed offerte, a volte fanno seguito brutte sorprese.
Parliamo di disagi perché la sistemazione è diversa da quella scelta, problemi di natura
economica perché subentrano spese non preventivate e difficoltà nel ricevere
assistenza. Sono situazioni più frequenti di quanto si possa immaginare e che
coinvolgono anche agenzie di viaggio particolarmente note come Booking.com.
Abbiamo iniziato a raccogliere diverse segnalazioni da parte di consumatori che si
sentono danneggiati. Nel caso di Booking.com, abbiamo deciso di avviare una
campagna di assistenza per i consumatori e di richiedere l’intervento dell’Antitrust al
fine di valutare la sussistenza di una pratica commerciale scorretta. Invitiamo, quindi,
chi ha avuto problemi con la prenotazione effettuata con Booking.com a segnalarci il
suo caso così da poter verificare la possibilità di richiedere il rimborso”.
In caso di problemi con la prenotazione effettuata con Booking.com, sia in termini di
qualità della struttura ricettiva che di eventuali spese extra non previste o problemi con
l’assistenza dell’agenzia di viaggi o della struttura stessa, è possibile rivolgersi
all’associazione Codici telefonando al numero 065571996 oppure inviando un’e-mail
all’indirizzo [email protected].