L’evento è rivolto ad imprese, parti sociali, Istituzioni ed Università, con l’intento di condividere riflessioni sull’impatto delle nuove tecnologie digitali sull’organizzazione dei processi produttivi e sensibilizzare su opportunità e rischi dell’applicazione dell’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro.
La digitalizzazione, infatti, non è un percorso solo tecnico ma anche culturale e richiede soluzioni nuove e aggiornate in materia di salute e sicurezza, in quanto fa emergere nuovi rischi accanto ai rischi tradizionali.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito della campagna 2023-2025 per ambienti lavorativi più sani e sicuri, promossa dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (Eu-Osha), di cui l’Inail è Focal point nazionale.
Cinque gli ambiti prioritari individuati dall’Agenzia europea: il lavoro su piattaforma digitale, la robotica avanzata e l’intelligenza artificiale, il telelavoro, i sistemi digitali intelligenti e la gestione dei lavoratori tramite l’intelligenza artificiale.
Gli interventi tecnici della giornata in programma a Cagliari declinano i temi richiamati nella campagna dell’Agenzia Europea, attraverso la presentazione di casi di studio, testimonianze sulla gestione delle tecnologie digitali già utilizzate in importanti realtà produttive e approfondimenti sull’impatto che la transizione digitale comporta sulle persone e sui processi lavorativi.
All’evento interverranno, tra gli altri, Massimo Zedda, sindaco di Cagliari e Alfredo Nicifero, direttore regionale Inail Sardegna, oltre a rappresentanti del mondo accademico e degli Ordini professionali.
Coordina i lavori della giornata Gian Franco Mariano Spanu, direttore regionale vicario Inail Sardegna.
L’evento è accreditato dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cagliari e riconosce quattro CFP.