Droga: l’istruzione come arma vincente contro i pusher
Prosegue la campagna di prevenzione dei volontari di Mondo Libero dalla Droga, in collaborazione con la Chiesa di Scientology.Dopo la recente distribuzione di libretti informativi fatta a Sanluri, i volontari saranno ancora attivi nelle strade e nei negozi di Cagliari e Nuoro nelle giornate di lunedì 30 settembre e martedì 1° ottobre, per diffondere il messaggio di vivere liberi dalla droga.
Nonostante alcuni ritengano che “la guerra contro la droga sia persa” a causa dei grandi interessi economici e di potere, la maggior parte delle persone rimane convinta che si possa ancora fare qualcosa per salvare le nuove generazioni dalla piaga della droga. Lo dimostrano le migliaia di esercenti in tutti comuni della Sardegna, che aderiscono alla campagna dei volontari di Mondo Libero dalla Droga, collaborando attivamente a diffondere i libretti informativi tra i loro clienti, e le migliaia di genitori, docenti, Dirigenti Scolastici, amministratori comunali e persone comuni che incoraggiano i volontari ad andare avanti ed esponendosi in prima persona.
“I giovani hanno bisogno di informazioni corrette – affermano i volontari – e abbiamo il dovere di fornirle per contrastare le bugie degli spacciatori. È una corsa contro il tempo per arrivare agli adolescenti prima di loro prima dei pusher, ma è necessario unire le forze e lavorare compatti e in sinergia.” Un impegno si basa sulla convinzione del filosofo L. Ron Hubbard che già negli anni ’70 scriveva: “l’arma più efficace nella guerra contro la droga è l’istruzione”, un principio condiviso da molte persone nella comunità e dai volontari sempre più decisi a portare avanti la crociata di liberare la società dalla droga.
L’obiettivo è di educare e sensibilizzare, affinché sempre più giovani possano fare scelte consapevoli e vivere una vita sana e libera da dipendenze.
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