Dal 7 al 29 settembre torna alle Saline Conti Vecchi la tradizionale raccolta del sale, festeggiata con una settimana ricca di iniziative ed eventi dedicati: tour guidati in trenino alla scoperta di testimonianze storiche, esperienze enogastronomiche, laboratori interattivi e visite speciali dedicate ad adulti e bambini.
Festa Della Raccolta Del Sale 2024
Torna da sabato 7 a domenica 29 settembre 2024 la tradizionale “Festa della raccolta del sale” alle Saline Conti Vecchi di Assemini (CA), Bene della Ing. Luigi Conti Vecchi e valorizzato dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS dal 2017. Il momento clou dell’attività produttiva della salina – la raccolta del sale, che si svolge tra settembre e novembre – si festeggia nche quest’anno con un calendario di eventi volti a far conoscere questo luogo unico alle porte di Cagliari, caratterizzato da un’immensa area naturalistica e da un sito di archeologia industriale all’interno di un impianto tutt’ora produttivo.
Il ciclo del sale inizia a marzo, con il pompaggio delle acque dal mare nei bacini. A primavera inoltrata l’acqua viene convogliata verso le caselle salanti, dove, grazie al prezioso intervento del sole e del vento, le acque cominciano a evaporare. Nei mesi estivi l’acqua diventa sempre più salata e il sale si deposita lentamente a terra. Alla fine dell’estate si è accumulato uno strato di 15-30 cm di sale, pronto per essere raccolto, casella per casella. Un processo quasi più agricolo che industriale: i salinieri, infatti, si definivano – e lo fanno tutt’ora – “contadini del mare”. Il lavoro delle saline, proprio come quello dei campi, segue il ritmo delle stagioni ed è soggetto ai cambiamenti del tempo.
Fino agli anni ’60 gran parte della raccolta era fatta a mano: più di mille operai stagionali cominciavano a zappare la crosta formatasi nelle caselle salanti per procedere poi alla “attellatura”, ovvero la formazione di piccole piramidi di sale raccolte da carriolanti e vagoncini in grandi cumuli, appena fuori dalla casella. Da lì il sale veniva portato a Porto San Pietro per raggiungere poi, dopo una prima lavorazione, il porto di Cagliari, dove veniva smerciato e commerciato. Oggi la raccolta è automatizzata, ma sempre nel rispetto del processo tradizionale: finita l’attellatura, i cumuli delle caselle vengono caricati su autocarri, e il sale viene trasportato ai piazzali di raccolta dove i nastri trasportatori lo accumulano in due montagne bianche, le cosiddette aie: veri e propri magazzini a cielo aperto della salina.
La “Festa della raccolta del sale” è dunque un’occasione unica per condividere una settimana ricca di eventi e iniziative dedicate alla raccolta del sale e alla sua storia, degustazioni enogastronomiche, laboratori e visite speciali per adulti e bambini, tour guidati in trenino alla scoperta di testimonianze storiche, un’esposizione sui volatili della laguna e un concerto blues.
Ogni giorno, per tutta la durata della Festa della raccolta del sale, si potrà visitare Una vita in Salina – esposizione fotografica di scatti inediti che raccontano la storia della salina nel corso del tempo – e il modello in LEGO delle FAI -Saline Conti Vecchi realizzato dal piccolo Davide Vacca.
Inoltre, per tutta la durata dell’evento, sarà possibile partecipare a “Vivi la raccolta”: tour guidato in trenino all’interno della salina e visita al museo, una visita guidata per scoprire la salina e i suoi colori nel periodo più importante e suggestivo dell’anno: una vera e propria immersione tra brillanti distese e candide montagne di sale, sorvolate da fenicotteri rosa e tante altre specie di uccelli acquatici.
Ad arricchire il percorso, la visita all’interno degli edifici delle Saline Conti Vecchi, restaurati dal FAI secondo lo stile che avevano negli anni Trenta. Infine, in occasione dell’undicesima edizione della Giornata del Panorama, iniziativa culturale del FAI per far conoscere il multiforme paesaggio italiano, alle Saline Conti Vecchi si terrà “Scatti in Laguna”: per l’occasione, il consueto tour in trenino tra le vasche della Salina che allunga il suo percorso per dare la possibilità, a fotografi e appassionati, di riprendere angoli inediti e poco conosciuti della Laguna di Santa Gilla.
Programma completo
Sabato 7 settembre
Ore 11 e 17, laboratorio manuale “Piccoli salinieri in raccolta”.
Imperdibile laboratorio dedicato ai bambini per costruire una piccola casella salante e simulare la raccolta del sale. Dopo aver osservato in salina, a bordo del trenino, il lavoro dei grandi, saranno i più piccoli a svolgere la raccolta presso l’aia (la piccola montagna di sale) nel cortile del museo.
Ore 20, “Il Ballo Sardo: tradizione e comunità”.
Il ballo sardo era, anche ai tempi della nascita della “Comunità del Sale”, una delle tradizioni più sentite da chi abitava nel Villaggio Macchiareddu. L’associazione culturale “Fedora Putzu” di Selargius, si esibirà all’interno degli spazi museali, coinvolgendo i partecipanti con le musiche e i ritmi della tradizione sarda che hanno caratterizzato anche la vita della “Comunità del Sale”.
Domenica 8 settembre
Ore 11 e 17, laboratorio manuale “Piccoli salinieri in raccolta”.
Ore 11 e 18, in occasione dell’undicesima edizione della Giornata del Panorama, iniziativa culturale del FAI per far conoscere il multiforme paesaggio italiano, alle Saline Conti Vecchi si terrà “Scatti in Laguna”: il consueto tour in trenino tra le vasche della Salina che allunga il suo percorso per dare la possibilità, a fotografi e appassionati, di riprendere angoli inediti e poco conosciuti della Laguna di Santa Gilla. Sarà possibile ammirare il paesaggio spettacolare offerto dalla Salina, con le sue vasche tinte di rosso, la montagna di sale e le diverse specie animali che la popolano. Segue poi la visita guidata degli edifici storici, restaurati dal FAI e ritornati all’allestimento degli anni ’30. Prenotazione consigliata.
Ore 20, “Festeggiamo la raccolta”, cena sotto le stelle.
La raccolta del sale è un momento di festa in salina perché si colgono i frutti di un anno di lavoro. Al tempo stesso è sempre stata una occasione di aggregazione comunitaria legata alla condivisione di momenti di convivialità. Per continuare a vivere l’atmosfera di questo periodo dell’anno, al termine dell’ultimo tour in trenino, ci sarà un momento di festa, per gustare i piatti della tradizione che si fondono con i sapori del vicino villaggio dei pescatori. La “Festa della raccolta del Sale” si aprirà infatti con una cena collettiva nel cortile interno, a cura del ristorante “Lo Zenit” di Giorgino. Prenotazione consigliata.
Venerdì 13 settembre
Ore 11 e 17, laboratorio manuale “Piccoli salinieri in raccolta”.
Ore 19, “Dalla Salina alla Tavola”, ‘Slow Cooking’ con degustazione a cura di Slow Food Cagliari.
Dopo il tour in trenino, i visitatori potranno arricchire la loro conoscenza del sale, scoprendone le diverse tipologie e i suoi utilizzi in cucina durante uno show cooking con degustazione di un piatto a sorpresa, realizzato in collaborazione con Slow Food Cagliari e il cuciniere Patrizio Perra. Sarà possibile accompagnare la degustazione dei piatti preparati dallo chef con i vini della Cantina Olianas.
Sabato 14 settembre
Ore 10 e 17, laboratorio manuale “Piccoli salinieri in raccolta”.
Ore 11 e 17, “A Giru in Sa Salina”, tour in trenino in sardo e italiano.
La lingua sarda è dal 1999 una lingua riconosciuta ufficialmente, ma affonda le sue radici nell’antichità. È riconosciuta come lingua “romanza”, cioè derivante dal latino, e nonostante nel corso del tempo ne sia diminuito l’utilizzo, oggi sta ritrovando nuova vita grazie all’opera di studiosi ed appassionati. Con uno speciale tour della salina in trenino, tenuto in italiano e in sardo da un insegnante certificato, si può scoprire la Salina nel periodo di raccolta, osservare i salinieri a lavoro e ammirare le bellezze naturali presenti nell’area dei bacini evaporanti.
Venerdì 20 settembre
Ore 10 e 17, Caccia al Tesoro Botanica.
Per i più piccoli, un’attività da svolgere all’aria aperta all’interno dell’area museale per conoscere le diverse specie vegetali che caratterizzano le zone umide e, in particolare, la Laguna di Santa Gilla.
Ore 17, “Laghi, Saline, Bonifiche”: storie parallele tra Sardegna e Puglia.
Un momento di approfondimento con un ospite d’eccezione: Saverio Russo, Presidente FAI della regione Puglia, racconterà la sua esperienza in materia di saline e bonifiche delle zone umide presentando ai partecipanti il suo lavoro “Laghi, saline e bonifiche nel Tavoliere pugliese costiero”, edito da Claudio Grenzi Editore.
Sabato 21 settembre
Ore 10 e 17, Caccia al Tesoro Botanica.
Ore 19, “Saline in Musica”: concerto dei Bad Blues Duo.
Dopo l’ultimo tour in trenino, all’interno dell’area museale, si esibirà il Bad Blues Duo, composto da Eleonora Usala, voce, e Federico Valenti, chitarra acustica e resofonica. Il duo, nato nove anni fa, spazia dal blues al rock, esplorando continuamente nuove influenze. La loro musica contribuirà ad arricchire l’atmosfera suggestiva creata dagli edifici storici delle Saline Conti Vecchi
Domenica 22 settembre
Ore 10 e 17, Caccia al Tesoro Botanica.
Ore 11 e 16, Mostra laboratorio “Sale e Scienza”.
Percorso per adulti e bambini a cura degli esperti chimici del Festival della Scienza di Cagliari. Quali tipologie di sale esistono? Come viene raccolto il sale? e come si forma un cristallo? Nel corso dell’evento, grandi e piccoli potranno scoprire i segreti del cosiddetto “oro bianco”.
Sabato 28 settembre
Ore 10 e 17, “Memory game della laguna”.
Un’attività didattica all’aria aperta dedicata ai bambini, per conoscere la fauna della laguna e le specie di volatili acquatici che la abitano attraverso un gioco speciale: un memory game gigante.
Ore 17, “Animali di Sardegna – Gli uccelli nel loro ambiente naturale”, presentazione del libro a cura di Domenico Ruiu.
Le Saline Conti Vecchi, oltre ad essere una realtà industriale, costituiscono anche una delle aree umide più estese d’Europa, e sono tutelate da diverse convenzioni internazionali come quella di Ramsar del 1971. All’interno, oltre alle specie vegetali tipiche delle zone lacustri, è possibile trovare anche svariate specie diverse di uccelli. Presso la Sala Conferenze, il fotografo Domenico Ruiu parlerà di queste specie animali presentando il suo libro “Animali di Sardegna – Gli uccelli nel loro ambiente naturale”, edito da Ilisso.
Domenica 29 settembre
Ore 10 e 17, “Memory game della laguna”.
Ore 11 e 17, “A Giru in Sa Salina”, tour in trenino in sardo e italiano.
Ore 12, laboratorio del Gusto dedicato al cappero selargino.
Laboratorio condotto da Marco Mascia per far conoscere la tradizionale coltura del cappero selargino, coltivato naturalmente e conservato con il sale prodotto alle Saline Conti Vecchi. Durante il laboratorio i visitatori assisteranno a uno show cooking dedicato al cappero selargino e parteciperanno ad un percorso di degustazione per scoprire la peculiarità del suo gusto delicato e succulento.
Biglietti Festa della Raccolta – visita guidata e tour in trenino dal 7 al 29 settembre:
Iscritti FAI 8€; Intero 20€; Ridotto Residenti del Comune di Assemini 10€; Bambini fino ai 5 anni ingresso gratuito; Ridotto 6-18 anni 10€; Studenti 19-25 14€; Convenzioni 8€; Persone con disabilità 8€; Famiglia (2 adulti e figli 6-18 anni) 52€.
I costi dei biglietti di tutte le attività previste durante la Festa della raccolta sono consultabili al sito: www.festadelsale.it
Il calendario “Eventi nei Beni del FAI 2024” è reso possibile grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI e al contributo di Pirelli, accanto al FAI dal 2006, che rinnova per il dodicesimo anno la sua storica vicinanza all’iniziativa e di Delicius che conferma per il quarto anno il suo sostegno al progetto.
Le attività proposte in occasione della “Festa della raccolta del sale” hanno prezzi diversi e per alcune è necessaria la prenotazione.
Per maggiori informazioni e per aggiornamenti sul programma consultare il sito: www.festadelsale.it
Per ulteriori informazioni: Saline Conti Vecchi, Zona industriale Macchiareddu – Assemini (CA)
tel. 070/247032; [email protected].