Per vendere un immobile di pregio nel capoluogo meneghino servono di media 2 mesi e mezzo, mentre a Roma poco più di 3 e mezzo. Quasi ovunque i tempi si riducono rispetto al 2019.
Il lusso si vende in fretta: la Lombardia è la regione più “veloce”, trainata da Milano e Como
Milano, settembre 2024 – La Lombardia è la regione italiana in cui gli immobili di lusso si vendono, di media, più velocemente, in 3,3 mesi, grazie soprattutto alla spinta di Milano e Como, dove le case di pregio escono dal mercato rispettivamente in 2,5 e 2,7 mesi.
Sono queste alcune delle evidenze emerse dall’ultimo studio effettuato da LuxuryEstate.com, il portale immobiliare leader nel settore del lusso e partner di Immobiliare.it, che ha analizzato il Time to sell – inteso come tempo medio impiegato da un annuncio a essere
rimosso dal mercato – degli immobili di lusso nelle regioni e nei comuni della nostra Penisola.
La classifica delle regioni
Tra le regioni, al secondo posto dietro la Lombardia si posiziona il Lazio, con quasi 3,8 mesi medi, e anche in questo caso, come per Milano, è il dato del capoluogo a dare l’impulso maggiore al mercato: a Roma si vende infatti in 3,6 mesi circa.
Il Friuli Venezia Giulia occupa attualmente il terzo gradino del podio, con 4,2 mesi medi, mentre si arriva quasi a 5 mesi sia in Piemonte che in Toscana, appaiate in quarta posizione con 4,9 mesi. Se però Torino, con i suoi 3,8 mesi, abbassa notevolmente la media complessiva piemontese, Firenze presenta invece tempi leggermente più dilatati rispetto al dato della sua regione, con 5 mesi esatti.
Supera di poco i 5 mesi medi l’Emilia-Romagna, che si piazza al sesto posto, anche se il dato di Bologna è di gran lunga inferiore (3,8 mesi). Completano le prime 10 posizioni, in quest’ordine, Sardegna (5,5 mesi), Sicilia (5,6), Liguria (5,7) e Campania (5,8).
Uno sguardo ai comuni
Nonostante il dato del Time to sell di Milano sia per distacco il più basso tra le grandi città del Bel Paese, il capoluogo meneghino è tuttavia solo terzo in classifica tra i comuni italiani in cui le case di pregio si vendono più velocemente. Al vertice della graduatoria si trova infatti Courmayeur, rinomata meta turistica della Valle d’Aosta, dove gli annunci di immobili di lusso impiegano mediamente solo 1,8 mesi per essere rimossi dal mercato.
Al secondo posto si colloca una località lacustre della provincia di Como, ovvero Cernobbio, anch’essa con un Time to sell inferiore ai 2 mesi medi (1,9).
Dal terzo al settimo posto si posizionano, nell’ordine, le già citate Milano, Como, Roma, Bologna e Torino. Chiudono la top10 Pietrasanta, storica cittadina della Versilia, con 3,9 mesi medi, Camaiore, anch’essa celebre meta Toscana affacciata sul Mar Ligure, dove le tempistiche per vendere una casa di pregio sono in media di 4,5 mesi, e Arzachena, secondo comune più popoloso della Gallura, in Sardegna, dopo Olbia, con un Time to sell di 4,6 mesi medi.
Le variazioni rispetto al 2019
In tutte le regioni italiane il Time to sell degli immobili di lusso si è abbassato rispetto al periodo pre-Covid. Le contrazioni più significative si sono verificate in Sardegna, area in cui si è passati da 13,3 a 5,5 mesi medi (-59%) e in Toscana, che nel 2019 si avvicinava a 12 mesi medi e ora è a 5 (-58%).
Riduzioni rilevanti nelle tempistiche, superiori al 40%, anche in Lombardia (-49%), Friuli Venezia Giulia (-48%), Puglia (-46%), Piemonte (-45%), Liguria (-44%) ed Emilia-Romagna (-42%).
Focalizzando l’attenzione, infine, sui capoluoghi regionali, Trieste è quello che ha fatto segnare la diminuzione più sostanziosa nei tempi di vendita rispetto al 2019, con un -53%. Decrementi significativi anche a Venezia (-39%), Torino (-37%) e Firenze (-33%), mentre Milano e Roma sono appaiate con un -29%. A Napoli tempistiche ridotte solo dell’1% rispetto al pre-Covid, mentre Genova e Bolzano rappresentano le uniche eccezioni: lì, infatti, il Time to sell è cresciuto rispettivamente dell’11% e del 42% nello stesso arco temporale.
«La riduzione dei tempi di vendita delle case di pregio è una chiara testimonianza dell’ottima salute in cui si trova attualmente il mercato immobiliare di lusso in Italia – commenta Paolo Giabardo, CEO di LuxuryEstate.com – Negli ultimi anni, in particolare, la Penisola è diventata una meta di grande interesse non solo per il pubblico italiano ma anche per quello internazionale, che vede in essa un terreno fertile per investimenti immobiliari di alta gamma. Il crescente interesse per le proprietà di lusso situate in contesti storici e naturalistici di straordinario valore ha contribuito a una netta riduzione dei tempi di vendita nelle principali destinazioni turistiche del nostro Paese».